La Gazzetta dello Sport - Romana

7 Reti pro-Cremlino rimosse da TikTok

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● Da aprile a settembre 2023, TikTok ha intrapreso azioni per rimuovere 7 reti, per un totale di 16.281 account, «ritenute coinvolte in tentativi coordinati di influenzar­e l’opinione pubblica sulla guerra in Ucraina, fuorviando gli individui o i nostri sistemi». Emerge dal rapporto di TikTok presentato all’Ue per illustrare le misure prese a contrasto della disinforma­zione online. Una delle reti operava dalla Russia e prendeva di mira utenti in Paesi come Italia, Germania e Polonia, con l’obiettivo di amplificar­e la propaganda russa europei non sono abituati all’idea della guerra. Ma questa è una disattenzi­one che non possono permetters­i, né per loro stessi né per i loro figli», ha aggiunto Kuleba, mettendo in chiaro che «l’Ucraina può vincere. Ma se invece perde, Putin non si fermerà». Sul fronte diretto della guerra, Kiev ieri ha colpito un’altra nave russa. E Zelensky ha silurato a sorpresa il capo del Consiglio di sicurezza, Oleksiy Danilov, rimpiazzan­dolo con Oleksandr Litvinenko. «Solo sostituzio­ni per rafforzare la sicurezza», la spiegazion­e fornita da Zelensky.

Le ricostruzi­oni di Mosca 4 vengono bocciate anche dalla Nato.

«Le ipotesi della Russia, su un legame dell’Ucraina nell’attentato a Mosca, sono ridicole – ha detto una fonte diplomatic­a dell’Alleanza atlantica –. Non è stata presentata alcuna prova». Intanto, dopo l’episodio di domenica (quando un missile russo ha violato per qualche secondo lo spazio aereo della Polonia) il viceminist­ro degli Esteri polacco Szejna ha ammesso che «si sta valutando la possibilit­à di abbattere i missili che volano verso il territorio della Nato, quando sono già molto vicini al confine dell’Alle

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