La Gazzetta dello Sport - Romana
Djokovic divorzia da coach Ivanisevic «Amici sempre»
Erano insieme dal 2019: tra i possibili sostituti i serbi Zimonjic e Troicki o l’ex finalista di Melbourne Baghdatis
così si stacca un altro pezzo fondamentale dall’impero di Novak Djokovic. Il campione di 24 Slam, recordman di settimane al numero 1 con 418 è ancora all’asciutto da inizio stagione. Si è spento il fuoco e chi l’ha spento è Luca Nardi, il nostro 20enne capace di rispedirlo a casa da Indian Wells, dove mancava da cinque anni. Dall’inizio della stagione, Nole è a “zero tituli”, situazione completamente inedita. Un divorzio, sembra, consensuale anche se già da qualche tempo l’ex numero 2 al mondo aveva iniziato a esternare, seppure in modo ironico, le difficoltà di allenare un campione dal carattere difficile come il serbo. Djokovic e Ivanisevic hanno iniziato a lavorare insieme nel 2019: «Con Ivanisevic non solo abbiamo migliorato il servizio, ma anche portato tante risate, divertimento, traguardi da record. Ti voglio bene, amico mio».
EI sostituti Nole tornerà in campo a Montecarlo dal 7 aprile e al momento si sta allenando a Belgrado senza tecnici ufficiali. Se il croato aveva tirato a lucido il servizio e il dritto di Djokovic, rendendoli armi efficacissime, ora forse al campione serve una persona capace di riaccendere quel fuoco che sembra spento ma che di certo cova sotto la cenere. Poco tempo fa aveva detto quanto fosse importante per lui misurarsi con Alcaraz e Sinner, i giovani che insidiano il suo trono, ma dalla finale di Torino, non è più riuscito a imporsi. In questi giorni lo sta aiutando Nenad Zi
Goran Ivanisevic è nato a Spalato (Croazia) il 13 settembre 1971.
La carriera Da giocatore ha vinto 22 tornei ed è stato numero 2 nel 1994. Nel 2001 ha trionfato a Wimbledon: l’unico della storia a riuscirci da wild card
(era n.125). Ha iniziato ad allenare nel
2013, portando Cilic alla vittoria degli Us Open 2014. Era con Nole dal giugno 2019.
La sfida a Parchis
● Per salutare Ivanisevic, Novak Djokovic ha postato su Instagram insieme al messaggio di addio per il coach la foto di una partita a Parchis, un gioco da tavola simile alla dama monjic, capitano di quattro campagne di Coppa Davis ed ex numero 1 al mondo di doppio. I due sono molto amici e Nenad, classe 1976, ha sempre fatto da fratello maggiore al campione capace di vincere 24 Slam. In Serbia pensano a un'ipotesi Marcos Baghdatis ma l’altro nome che circola è quello di Victor Troicki, grande amico e compagno di Nazionale. L’ex numero 12 al mondo ha lasciato il tennis nel 2021 e ora si dedica alla sua accademia. Ma alcune voci parlano di un possibile, anche se difficile, ritorno di Marian Vajda, l’allenatore slovacco che per Nole è stato quasi come un padre lungo 15 anni di carriera. Dopo una prima separazione, Nole si era rivolto a lui nel 2018 dopo aver tentato l’avventura con la coppia Stepanek-Agassi. E con Vajda era sempre ripartito dalla stagione sulla terra. Proprio come ora.