La Gazzetta dello Sport - Romana
Dopo un ko in casa nel 1955 l’ultima rimonta felice
desliga anche sul palcoscenico europeo delle Coppe. Per cercare di rendere ancora più ricca di soddisfazioni questa annata.
Strategie Sull’altro fronte, Davide Moyes deve rinunciare a diversi giocatori ma l’assenza più pesante è quella dello squalificato Paquetá. Il tecnico scozzese spera di recuperare il bomber Bowen (15 gol in Premier). L’attaccante 26enne è reduce da infortunio e ieri ha partecipato alla seduta con i compagni. Moyes si dice ottimista e chiede ai suoi pazienza: «All’andata abbiamo resistito fino all’83’ e forse dobbiamo attendere gli ultimi minuti per colpire». Ma il d.s del Leverkusen, Sione Rolfes, è stato chiaro: «Vogliamo il massimo in ogni competizione».
nOGGI ore 21 STADIO London Stadium ARBITRO Sanchez (Spagna) ASSIST. Cabanero (Spa)-Prieto (Spa) 4° UOMO Grado (Spa) VAR Del Cerro Grande (Spa) AVAR De Burgos (Spa) TV Dazn, Sky Sport
● Il Milan è stato eliminato in ciascuna delle ultime otto occasioni in cui ha perso in casa nell’andata di un doppio confronto nelle principali competizioni europee: l’ultima volta che i rossoneri hanno rimontato fu in Coppa dei Campioni 1955-56 contro il Saarbrücken (1-4) dopo aver perso l’andata per 34 (7-5 complessivamente).
PANCHINA 49 Anang, 55 Knightbridge, 42 Casey, 21 Ogbonna, 27 Aguerd, 17 Cornet, 61 Orford, 18 Ings, 45 Mubama, 20 Bowen.
ALLENATORE Moyes SQUALIFICATI Emerson, Paquetá DIFFIDATI nessuno
INDISPONIBILI Areola, Phillips, Earthy
PANCHINA 49 Anang, 55 Knightbridge, 42 Casey, 21 Ogbonna, 27 Aguerd, 17 Cornet, 61 Orford, 18 Ings, 45 Mubama, 20 Bowen.
ALLENATORE Moyes SQUALIFICATI Emerson, Paquetá DIFFIDATI nessuno
INDISPONIBILI Areola, Phillips, Earthy
Tomori dovrà reggere l’urto di Lukaku, Dybala, Lautaro, Thuram… Esami che daranno un voto definitivo alla sua annata ma con ogni probabilità sarà promosso a riferimento della difesa del futuro: vale il discorso degli altri big, il club valuterà solo proposte indecenti. La panchina di stasera di Thaiw per scelta tecnica pesa: non è una bocciatura, ma Malick deve ritrovare stabilità. Né lui né Kalulu (infortunato) sono all’ultimo ballo, ma il finale di stagione è importante perché la musica continui: la difesa che ha subito 48 gol stagionali deve inevitabilmente essere ristrutturata. E qualche opera di rinnovamento – il club parla di evoluzione, non rivoluzione – ci sarà anche a centrocampo. Gli incursori, da Reijnders a Loftus-Cheek funzionano, la regia è stata a volte un po’ appannata: Bennacer cerca ancora continuità, tra infortunio e coppa d’Africa, e il tempo per trovarla stringe. In più, oggi partirà dalla panchina. Come specificato dall’a.d. Furlani il Milan non ha necessità di vendere per sistemare i bilanci: un’offerta da 30 milioni per Ismael potrebbe però essere utile ad accrescere il budget estivo. Che può essere arrotondato con la cessione di Adli: è stato efficace dopo mesi di anonimato, ma al Milan che vuole scalare i vertici europei servono maggiori certezze.