La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Fatta per l’ad: sarà Zarbano L’uomo del blitz per Milito
L’ex dirigente delGenoafu protagonista nel lancio all’ultimo secondo del contratto per riportare l’argentino in Italia
l passaggio dallamera indiscrezione alla quasi certezza è un passo in avanti per il Catania che verrà e che Ross Pelligra con il suo staff sta costruendo inmaniera rapida e ambiziosa. Alessandro Zarbano sarà il nuovo amministratore delegato. Si attendono firma e ufficialità da parte del club, ma l’accordo sembraormai sancito. Edè uno start molto gradito alla piazza rossazzurra.
IMarca Grifone Zarbano, 53 anni, è stato per 17 stagioni il braccio destro di Enrico Preziosi nelGenoa vivendo (e superando) di tutto. Dall’onta del calcioscommesse (2005), fase ampiamente superata con una ricostruzionecapillaredopo la retrocessione, all’approdo in Europa Leaguegrazieal lavoroinpanchina di Gianpiero Gasperini che, nel 2010, portò i liguri di fronte a una vetrina importante. Ceduto il Genoa al gruppo americano, Zarbano si èmesso da parte e ripartire da Catania rappresenterebbe un nuovo passo fondamentale in una carriera vissuta ad alto livello. Rintracciato ieri al telefono, si è trincerato dietro un «no comment» di fronte alla richiesta di fornire novità sul suo possibile legame con il Catania. Anche i dirigenti non hanno fornito risposte, devono prima costituire la società e completare l’organigramma. Ma che Zarbanosia incimaalla listae inpreallarme, questo è sicuro.
Il lancio del contratto Zarbano, che ha portato al Genoa tanti calciatori, tra cui Thiago Motta, maanchegliexrossazzurri Spolli e Marchese, fu protagonistadiunepisodiorimastonella storia del calciomercato e datato ottobre 2008. Alla chiusura delle trattative, quando mancavano pochisecondialgong, fualuiche l’agente di Diego Milito, Federico Pastorello, lanciò oltre la porta il contratto del “Principe” che, pochi istanti prima dell’orario di conclusione delle operazioni si era liberato dal Saragozza, aveva rifiutato il Tottenham, per tornare al Genoa (dove nel 2004 e nel 2005 aveva realizzato ben 33 reti in 59 gare) chiesto a gran voce dalla piazza. Pastorello eZarbano superarono così ogni ostacolo e chiusero l’importante operazioneapochi secondi dallostopalle trattative
IlnomedelclubAlvagliodellaFigc c’è anche ladenominazionedelclub: quattrole ipotesipresentate dal gruppo dell’imprenditore siculo australiano. La parola “Catania” è ovviamente contenutaperunsegnodidistinzione e di appartenenza da trasmettere ai tifosi dopo la scomparsa del vecchio club dopo 76 annidivita. Unarinascitacheitifosihanno già accettatoper la valenza economica e i programmi intravisti dopo l’arrivo dello stesso Pelligra. Zarbano è la prima garanzia, a ruota potrebbe essere ufficializzato anche il ds Simone Di Battista che ha lavorato con il Piacenza negli ultimi anni.
I punti fermi dell’organigramma del nuovo Catania: l’advisor Dante Scibilia e gli ex calciatori Mark Bresciano e Vincenzo Grella indicati da Pelligra come collaboratori principali del progetto rossazzurro