FINALMENTE RE! CON LA FERRARI SPEZZA IL TABÙ

OLÈ SAINZ Prima vittoria in carriera «Nonlo dimenticherò» Apodio Perez eHamilton Noie Verstappen: settimo

Momento speciale

Carlos Sainz, 27 anni, felice sul podio per la prima vittoria in Formula 1 la pressione di Verstappen, cedendogli il comando dopo appena 9 giri. Ma nella fase finale della gara si è riscattato, sfruttando abilmente l’assist (quanto volontario?) offerto dal remote garage della Ferrari che ha deciso di lasciare in pista Leclerc, avviato verso la vittoria, richiamando lo spagnolo permontare un treno di gomme soffici nel momento in cui la gara è stata neutralizzata dopo lo stopinpista dell’Alpine di Ocon (pompa benzina). Quando è tornato sul tracciato, dal box hanno provato a chiedergli l’ennesimofavore (già al 31 giro gli era stato ordinato di lasciar passare Leclerc) ma come a Monaco con la strategia, lo spagnolo ha fatto di testa sua: «Non chiedetemi questo», ha replicato senza farsi troppiproblemiquandogli è stato suggerito di prendere dieci vetture di distanza dalla Ferrari numero 16. Secondo il muretto box questa mossa avrebbe consentito a Leclerc di avere il tempo necessario per riscaldare le gomme dure che faticano più delle soffici a entrareintemperatura. MaBinotto l’ha giustificato. «Nonc’è niente da riprendere, gli abbiamo chiestodi fare tuttoquello chepoteva». due hanno dato vita un duello che ha tenuto il box del Cavallino con il fiato sospeso per qualche kmpoi lamaggioreaderenzadelle gomme soffici ha avuto la meglio e Carlos ha potuto coronare il sogno. «Èfantasticoaverottenuto la prima vittoria, non lo dimenticheròmai. Era la mia opportunità e alla fine ce l’ho fatta», ha commentato Sainz dopo aver tagliato il traguardo. «Silverstone è sempre stato un posto speciale dove ho ottenuto la mia prima pole e la prima vittoria con le monoposto. Dal punto di vistamentale è stata una delle gare più difficili che abbiamai corso: ho dovuto gestire i distacchi, combattere inpista, affrontare la secondapartenza... Ho faticato un po’ con il sottosterzo e nel secondo stint è stato anche necessario risparmiare carburante altrimenti non sarei arrivato in fondo, e questomihamesso a rischio. Quando è entrata in pista la Safety Car sapevamo che cambiare le gomme era fondamentale dato che le mie erano piuttosto vecchie. Al restart avevo gomme frescheemi sono trovatoa lottare con il mio compagno di squadra, così nel sorpassare Charles ho cercato di essere il più pulito possibile. Grazie al carburante risparmiato dietro la Safety Car abbiamopotutospingere finoalla fine». La prima vittoria ha rilanciato anche leambizioni iridate di Sainzchesi trovaasoli 11puntida Leclerc. Ma in chiave campionato sarà anche curioso comprendere il ruolo che potrà avere la Mercedes: le ultime novità («portano unamacchina nuova a ogni gara, come faranno col budget cap non si sa», ha ironizzatoBinotto) hannomesso le ali a Hamilton. Ora è da chiedersi se Silverstone è solo unaparentesiosedavverolefrecce d’argento sono tornate.

Era un GP in cui non mollare.

Nel finale i miei battiti erano molto alti. Tutti hanno spinto

Svolta Infine, oltre agli incidenti iniziali che hanno aiutato Mick Schumacher a conquistare i primi punti iridati, gli organizzatori hanno vissuto attimi di paura quando, a bandiere rosse esposte, un gruppo di ambientalisti arrabbiati ha invaso la pista: «Tutti hanno diritto di esprimersi ma non di mettere delle vite in pericolo — il durocommentodiStefanoDomenicali —. Sono stati irresponsabili e pericolosi».