La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Giovanni Bonocore
Preparatore acanza, ma non solo. A Forte deiMarmi GianlucaMancini si allena tutti i giorni con il suo preparatore personale Giovanni Bonocore che, a distanza, lo segue anche durante la stagione. Bonocore, che è stato per anni il preparatore di Alessandro Del Piero e che collabora pure con Romagnoli, è uno studioso oltre che un innovatore.
V▶Bonocore, è cambiata la percezione che i giocatori hanno del lavoro estivo?
«Ormai il calciatore sa che non può permettersi di fermarsi mai. Il corpo è la sua azienda e se lo gestisce al meglio può rendere di piùe piùa lungo. Qualche giorno di stacco fa bene, ma le vacanze sono attive. Mancini ha finito con la Nazionale il 14 giugno, gliho lasciato cinque giorni liberi e poi abbiamo ripreso».
▶Come sono i ritmi di lavoro?
«A volte una seduta al giorno, a volte duema brevi: anchemeno di un’ora ciascuna. Ci alleniamo in laboratorio (ho spostato tutta l’attrezzatura al Village di Marina di Carrara dove lavoriamo grazie all’avvocato Paola Daimo), sul campo di Forte deiMarmi (dove curiamo anche i gesti tecnici) e in piscina: nell’acqua si può curare il lavoro aerobico senza traumi. Ogni calciatore conme viene stimolato in base ai dati neuromuscolari che teniamo sempre sotto controllo».
▶Com’è il suo rapporto con la Roma?
Seguire un giocatore in modo individuale consente di studiarlo nei minimi dettagli e di migliorarlo
In vacanza si fa una seduta al giorno, a volte due ma brevi, anche meno di un’ora ciascuna
«Ottimo. Stefano Rapetti, il preparatore di JoséMourinho, è unmio allievo. Siamo sempre in contatto».