La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Il Napoli pronto allo sforzo per il nuovo capitano
a pausa e le vacanze possono aver giocato in favore del Napoli. Nel senso che è passato l’intero mese di giugnoenessunclubhapresentato un’offerta all’altezza delle richieste del Napoli - 40milioni - perKalidouKoulibaly. L’uomo per cuiLucianoSpallettièpronto a “incatenarsi” pur di tenerlo nella squadra azzurra. E anche gli ultimi messaggi arrivati dal difensorecampione d’Africa appaiono più possibilisti sul prosieguo della sua avventura aNapoli. Già perché quando dopo l’ultima gara stagionale col Senegal, l’8 giugno scorso, il difensore aveva dichiarato: «Vorrei conoscere alpiùprestoilmiofuturo», nella tifoserianapoletana èsalital’angoscia, vistocheKalidou è uno dei leader e dei simboli di questa squadra. Ma poi due settimane fa, in una intervista a BBC Africa, il centrale fra i più forti al mondo, è tornato a parlare della città del club: «C’è molto amore aNapoli, i tifosimi apprezzano, è fantasticoquando urlano il tuo nome. Sono cresciuto lì, i miei figli sono nati lì, ho un legame speciale coi napoletani che sono anche i primi tifosi del Senegal e ho ricevuto tantimessaggi quando abbiamo vinto la Coppa d’Africa. I miei amici e fratelli vengono accolti bene in città». E conoscendo lo spessore dell’uomo non sono frasi buttate lì per cercare di arruffianarsi la tifoseria.
LRamadani spinge Certo c’è anche da valutare che il suo potente agente Fali Ramadani, spingeperportare il suoassistito in un club dimaggiore prestigio, per un ulteriore salto di qualità tecnico ed economico. Il procuratore macedone conosce bene il presidenteAurelio De Laurentiis, concui haportatoavanti diversi affari, e finoraha rimandato un incontro diretto, proprio per capire meglio quali erano le eventuali offerte da portare al Napoli per valutarne la cessione. In quell’incontro sapeva già che il club azzurro era pronto ad offrireunquadriennaledi rinnovo
Di ingaggio per il difensore campione d’Africa, che ha ancora un anno di contratto e che firmò il sontuoso accordo dopo che ADL aveva rifiutato circa 100 milioni a quattro milioni di euro netti a stagione più bonus. Una cifra che almomento Ramadani non ha voluto prendere in considerazione. Ma sonoancora diversi i giocatori svincolati di alto livello senza contratto edunquequesto dovrebbe far riflettere anche agenti sempre alla ricerca di guadagni migliori in un panorama economico e finanziario che sta facendo sgonfiare il pallone. EpoiKalidounonè tipodamettere la questione economica davanti a tutto. Magari è affascinato- dopoaverneparlatoconXavi - dall’opportunità di giocare in un club come il Barcellona, di grande tradizione calcistica. Ma i blaugrana in questo momento hanno diversi problemi da risolvere da un punto di vista finan
● Su Instagram Kat ha postato la partenza della famiglia Mertens per Ibiza: sfuma il sogno di tanti tifosi che speravano ancora in un incontro con De Laurentiis ziario e il difensore azzurro è unodegli obiettivimanoncerto ilprimo. Edeccodunque che col passare dei giorni salgono le possibilità di poter intavolare una trattativa per il rinnovo.
L’eccezione IlNapoli ha fissato a 3,5 milioni di euro il tetto massimo per l’ingaggio, ma con la prima offerta da 4milioni De Laurentiis ha mostrato a Koulibaly l’intenzione di fare un’eccezione per trattenerlo ancora al Napoli e far sì che diventi il capitano del prossimo lustro. Ancora quel tavolo di trattativa non è stato riapertoenonènemmeno in programma a brevissimo un incontro fra le parti, ma ogni giorno che passa, Spalletti spera sempre più siaKalidou il suo ca
Dal Napoli per chi vuol comprare il cartellino di Koulibaly, al momento il Barcellona è interessato ma non ha fatto ancora proposte economiche pitano. E se finora Spalletti non ha battuto ciglio con le partenze di Ospina, Insigne e Mertens, ora spinge laproprietà a tenere il difensore. Dunque negli equilibri da mantenere, anche a proposito di competitività, De Laurentiis può valutare di fare uno sforzo economico. Vedremo se Kalidou, che dovrebbe arrivare in Trentino il prossimo 14 luglio, se guardandosi negli occhi col presidente si riuscirà a riprendere quel discorso ormai lungo otto anni. In cui ci piace credere - senza eccessi di romanticismo - che alla fine non conti solo “il vil denaro”.