La Gazzetta dello Sport - Sicilia
In mediana
«Voglio diventare il più mourinhano La Roma è Special lotterò per lei»
e il calcio ha che fare con l’amore, allora è facilecapirecomeanche la fedeltà possa essere un valore prezioso. In questo senso José Mourinhoèallenatorechecercal’empatia, il feeling apelle. Per questo da mesi pensava di portare alla sua corte un antico pretoriano, NemanjaMatic, chehaavutocon sé prima al Chelsea e poi alManchesterUnited. Uno di cui è arrivato a dire: «Rappresenta tutto quello che vogliamo in un giocatore: lealtà, consistenza, ambizione, spiritodi squadra». Eallora non sorprende che il serbo, fra tutti i centrocampisti che lo SpecialOnehaavuto, comepresenze assolute ne abbia fatte ben 159, secondo solo a un totem come Lampard, a quota 215. Così la benedizionediPintoapparequanto mai opportuna. «Uno che ha giocatopiùdi600partite e vinto 9 titolinonha bisogno di presentazioni. Matic può scegliere dove andareeha scelto laRoma».
SOggi si parte «Sono contento di ritrovare Mourinho ed è uno deimotivi percui sonoqui– dice chiaro, pregustando già il ritiro che parte oggi a Trigoria -. Soltanto Lampard ha giocato più partite con Mourinho, cercherò di battere questo record. Sono felice di far parte di questo grande club e di far parte di questa grande squadra, che ha giocatori di qualitàegiovaniimportantiperil presente eper il futuro. Nonvedo l’ora di iniziare ad allenarmi». Si percepisce come l’allenatore portoghese sia un catalizzatore. «Io e Mourinho abbiamo un buon rapporto e abbiamo sempre mantenuto i contatti. Quando ci siamo sentiti qualchemese fa, abbiamo iniziato a parlare concretamentediquestapossibilità, mihadettochemivolevaqui ed è evidente che sia stato un fattore importante nellamia scelta. Ma l’incastro perfetto è stato con la Roma. Le ambizioni coincidonoeamaggiofaremounbilancio del lavoro fatto insieme». Proprio la presenza del “suo” allenatore fa sembrare meno amaro l’addio alla Premier League, il campionatopiùbello delmondo. «Viho trascorso otto anni emezzo, era ilmomento di cambiare e cercareunanuovasfida. LaRoma esercita una forte attrazione per tutti, anche perme. Ritenevo che fosse il passo giusto da compiere, la SerieAè molto interessante ed è sempre una bella sfida misurarsi col campionato italiano».
PretorianiMatic( chesuisocial ha scritto: «Pronto a combattere. Che la battaglia abbia inizio») lo farà con lo scudo rappresentato da Mourinho, che in carriera ha sempre avuto giocatori che incarnassero il suo spirito o recepissero i suoi dettami. Negli anni del Porto, sono stati soprattutto Carvalho e Ferreira a decodificare le sue idee, non a caso tutti e due poi portati con sé al Chelsea. Nel clubinglese, oltreaLampard, ci sono stati totem assoluti come Terry e Drogba ad affiancarlo, mentreall’Inter è toccatoaMaterazzi e a Samuel Eto’o divenire “mourinhani” speciali. Più complesso è stato gestireuno spogliatoiocomequellodelRealMadrid, in cui però c’era Pepe che faceva da cinghia di trasmissione. Al ritornoalChelsea, ètoccatoancora aTerryfarglidasenatore, incompagnia anche di Ivanovic, invece alloUnited spettava a Carrick incarnare lo spirito Special. Anche al Tottenham, nonostante il finale di partita malinconica, il rapporto con capitan Kane è stato eccellente, anche se non si può paragonare al feeling che esiste col connazionale Rui Patricio, voluto anche per traghettare la Roma verso le proprie idee. Morale: per Mourinho è arrivato un nuovo senatore. E Matic non ha alcuna intenzione di deluderlo.
Nemanja Matic compirà 34 anni il primo agosto. Ha firmato un contratto annuale prolungabile in caso di qualificazione a una coppa europea. Guadagnerà circa 4 milioni
Qualche mese fa mi ha detto che mi voleva conme e io ho accettato
La squadra ha ottimi giocatori e la SerieAèun campionato super