La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Van Vleuten-Cavalli, il Giro va sottosopra
L’olandese e la cremonese devastanti, con la Garcia, sul Barbotto diMerckx Longo Borghini a 5’, Balsamo a 11’
el nome di Cruijff, sulle strade di Merckx. Il GiroDonnesi incendia all’improvviso, in una battaglia d’altri tempi. È il nuovo capolavoro di Annemiek Van Vleuten, che a 39 anni insegue il suo terzo Giro con la saggezzadiunaveteranael’istinto diuna ragazzina. A50kmdall’arrivo di Cesena, entra nell’azione decisiva, in testa leparole di Johan Cruijff, olandese come lei, citato nel post tappa: «La miglior difesa
Nè l’attacco». Nasce così l’impresa della quarta tappa del Giro Donne. Van Vleuten danza con Marta Cavalli e la spagnola Mavi Garcia sulle pendenze del Barbotto, mentre le altre scivolano sempre piùlontano. Sulla salitadelgrande attacco diMerckx nelGiro ’73, oggi punto chiave della Granfondo Nove Colli, Van Vleuten si invola verso Cesena per battereGarcia in volata e prendersi tappa e maglia rosa: Longo Borghini 6a a 4’51”, Balsamo 11a a 11’10”. Lei, la prima donna a domare lo Zoncolan, ha scritto un’altra pagina di storia.
Stremata, con i denti stretti di chi hareagitod’orgoglio, MartaCavalli arriva 3aa43”. A24anni, allaseconda stagione in Francia con la Fdj, ha scoperto di poter sognare sempre più in grande: Amstel, Freccia Vallone, Mont Ventoux, ora il Giro. «Nell’ultima salitami hanno abbandonato le gambe, forse per il caldo, ma non mi scoraggio. Voglio cogliere la mia occasione. Annemiek attaccherà ancora, spero di dare lamia zampata in salita». In classificaGarcia 2a a 25”, Cavalli 3a a 57”, Longo Borghini 4a a 5’. Oggi 5a tappa, Carpi-Reggio Emilia, 126 km.
Voglio provare a cogliere la mia occasione in salita, sono pronta a dare la zampata