La Gazzetta dello Sport - Sicilia

Il Catania dei record punta al titolo d’inverno con 4 turni di anticipo

Il tecnico Ferraro rinuncia a Andrea Russotto in attacco e avvisa: «Per loro sarà la gara dell’anno»

- Di Giovanni Finocchiar­o

l grande assente sarà Andrea Russotto, non convocato dal tecnico Giovanni Ferraro. A San Cataldo, però, in attacco rientrerà il baby Chiarella guarito da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per 11 gare. Sancatalde­se-Catania perde un protagonis­ta, ma riacquista un giovane talento. Sull’assenza di Russotto fino a ieri nessuna versione ufficiale da parte di tecnico o società. Rotazione e, dunque, scelta tecnica o acciacco? Oggi lo rivelerà lo stesso

IFerraro, ma nel post gara. Il Catania cerca il successo numero 12 del campionato per festeggiar­e il titolo d’inverno con 4 turni di anticipo. Sarebbe un altro record per una squadra che vanta il migliore attacco, la difesa meno battuta, un vantaggio di 13 punti (che diventereb­bero 10 in caso di recupero vittorioso del Lamezia) sulle seconde, ha vinto 11 gare, 9 delle quali di fila, non ha preso reti per 8 gare, non consecutiv­e. E, soprattutt­o, ha un pubblico da Serie A non solo numericame­nte.Lo stadio Mazzola oggi sarà stracolmo. In poche ore,

Pietro Infantino Allenatore della Sancatalde­se martedì scorso, i tifosi del Catania hanno acquistato 1500 biglietti messi a disposizio­ne dalla società ospitante. I locali saranno 700. Una festa di sport, sperano le due fazioni. Il presidente della Sancatalde­se, La Cagnina, ha indetto anche la giornata verde amaranto, sospendend­o entrate di favore e abbonament­i. I gruppi organizzat­i erano già a San Cataldo in estate, oltre tre mesi fa, per l’esordio assoluto in Coppa Italia del nuovo Catania che perse ai rigori.

La gara dell’anno

Oggi tra i locali mancherà il capitano Di Marco, operato all’appendice d’urgenza nelle ultime ore, proprio colui che realizzò il rigore decisivo. Il tecnico Infantino presenterà un 3-4-3 per nulla rinunciata­rio: «È un onore affrontare il Catania, ma non pensiate che partiamo battuti. Non siamo dimessi». E Ferraro: «La Sancatalde­se giocherà la gara dell’anno, come

Tecnico Giovanni Ferraro, 53, prima stagione alla guida del Catania

tutte coloro che ci affrontano». Anche senza Russotto, il tecnico Ferraro potrebbe schierare un tridente di over. Sarao (che poi cederà il posto a Jefferson) al centro, con Sarno a destra e uno tra De Luca e Giovinco a sinistra. In panca potrebbero partire i baby Forchignon­e e, appunto, Chiarella. In mezzo dovrebbe esserci spazio per Lodi,

Palermo (oppure Rizzo) e Vitale, mentre la difesa dovrebbe restare invariata con tre under nel reparto (il portiere Bethers, il centrale Castellini e il laterale Boccia) che ormai sembra rodato.

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SANCATALDE­SE

PANCHINA 12 La Cagnina, 13 Cutrona, 14 Apostolo, 15 Treppiedi, 16 Leonardi, 17 D’Agosto, 18 Torregross­a, 19 Guadagnoli, 20 Incatascia­to ALLENATORE Infantino SQUALIFICA­TI nessuno INDISPONIB­ILE Di Marco

CATANIA

PANCHINA 22 Groaz, 3 Lubishtani, 13 Ferrara, 21 Pedicone, 23 Palermo, 79 Jefferson, 11 Forchignon­e, 31 Chiarella, 17 De Luca

ALLENATORE Ferraro. SQUALIFICA­TI Nessuno INDISPONIB­ILI Bani, Scognamigl­io, Buffa, Pino, Chinnici, Litteri

Per noi è un onore, ma non pensate che partiamo battuti

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