La Gazzetta dello Sport - Sicilia

De Ketelaere il 13 sarà a Dubai Ora deve prendersi il Diavolo

Il trequartis­ta raggiunger­à il gruppo tra una settimana negli Emirati: Pioli è convinto che la sosta lo aiuterà

- Di Marco Fallisi

Avremmo voluto chiudere il rinnovo di Leao prima del Mondiale ma non è stato possibile

n caldo che sembrerà estate, i nuovi compagni impegnati in amichevole al suo arrivo e poi un’altra amichevole, tre giorni dopo il primo allenament­o, per giocare i primi minuti e testare l’intesa col gruppo. Per Charles De Ketelaere, tra una settimana a Dubai, sarà un suggestivo déjà-vu, ma questa volta il belga ha un vantaggio grande così rispetto ai primi passi da milanista di agosto: sa già che cosa lo aspetta, sa che cosa è andato storto finora e quali difetti andranno corretti. Perfetto per i tempi della ripresa: tra la rincorsa al Napoli e la sfida col Tottenham agli ottavi di Champions, la stagione non aspetta più, CDK dovrà accelerare e spaccare la sua stagione come fanno i campioni con le partite. Come al Milan si augurano che possa fare lui da gennaio in poi.

UClic

Dopo l’eliminazio­ne dal Mondiale, il biondino col 90 sulla schiena è tornato a casa, in Belgio, e sta sfruttando questi sette

Primo anno Charles De Ketelaere, 21 anni, è arrivato dal Bruges

giorni a disposizio­ne per resettare — la delusione mondiale, le amarezze dei primi mesi in rossonero — e prepararsi al nuovo inizio. Il 13 dicembre, mentre il Milan giocherà contro l’Arsenal il primo test di lusso del mini-ciclo che lo accompagne­rà alla ripresa del campionato, De Ketelaere sbarcherà da un aereo e “prenderà casa” a Dubai, come gli altri rossoneri fino al 20: riscrivere le gerarchie lì davanti e rimettersi al centro del Milan è l’obiettivo, ripresenta­rsi più incisivo, più coraggioso e più nel vivo del gioco è la formula per centrarlo. Pioli, allenatore democratic­o, ha già dimostrato di essere pronto a sovvertire le gerarchie in nome del talento: ha gettato nella mischia il suo nuovo fantasista praticamen­te da subito, nonostante lo scatto alla partenza di Brahim Diaz, ma ha anche optato per nuovi ribaltoni quando ha visto Charles in crisi. Ora è lo stesso Pioli a indicare la via: la pausa può aiutare De Ketelaere più di un Mondiale lontano dal Milan, è il pensiero del tecnico. È già successo con altri ragazzi d’oro, perché a volte basta un clic: «Tonali e Leao li ho lasciati a fine campionato in una situazione e poi alla ripresa li ho ritrovati diversi. Forse gli serviva tempo per metabolizz­are perché non è facile ricevere tante informazio­ni. Quest’anno l’ho visto in Bennacer e Messias...». Il prossimo dovrà essere De Ketelaere: una settimana ancora e capiremo se Pioli ci ha visto giusto anche stavolta.

TEMPO DI LETTURA 1’34”

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy