La Gazzetta dello Sport - Sicilia
Casilla rinuncia e torna in Spagna Reggiana Romagna torna a fine marzo
Record di spettatori per questa stagione a Como e Cremona
la via della rete. Ricordate l’ultima gara col Pisa? L’ha decisa un difensore come Delprato: proprio nessuno va trascurato. piace a lui con tanta qualità dalla cintola in su, soprattutto con il vanto di avere la (nettamente) miglior difesa della categoria con 17 reti al passivo. Anche Corini sa come si sale in Serie A e ha avuto finora il grande merito di resistere alle critiche che l’hanno colpito nel momento più cupo della stagione, anche per lo scudo della società: una fiducia che alla lunga è stata premiata e oggi si vedono i risultati, con una squadra in grande crescita dopo aver trovato l’assetto definitivo. Stroppa ha due promozioni come Pecchia (una
● Ci sarà il record stagionale di spettatori oggi negli stadi di Como e Cremona. La capienza del Sinigaglia è salita a 7.500
Un duello in Parma-Como del 20 ottobre, finita 2-1: Simone Verdi (in primo piano), 31 anni, del Como contrastato da Adrian Bernabè, 22 anni, del Parma posti (mille in più in curva) e oggi restano a disposizione poco più di 200 biglietti in quel settore (bruciati invece in poche ore i 500 che erano stati riservati ai tifosi del Parma). Lo Zini invece al momento è a quota 12.785 spettatori (compresi i 6.033 abbonati) grazie anche ai 2.910 tifosi al seguito del Palermo: oggi però potrebbe essere superata quota 13mila.
● (e.f.) Si allungano i tempi di recupero per Filippo Romagna, assente dal 13 gennaio a Pisa. Si ipotizzava un mese per guarire dalla lesione al retto femorale sinistro, rientrerà solo a fine marzo (come Crnigoj, out da 20 giorni). Il difensore della Reggiana aveva già saltato 8 partite.
Cutrone, 9
Man, 10 sola per Corini), che tra tutti è quello più vicino al tris visto il vantaggio in classifica: il suo calcio propositivo e di qualità, capace di esaltare il talento dei suoi interpreti, sta pagando anche perché il suo Parma cammin facendo si è rivelato anche capace di soffrire, e questa è una dote fondamentale per chi vuole andare lontano. Forse è la cosa che ancora manca al Como, dove i tecnici Roberts e Fabregas sono alla prima esperienza in Italia e quindi non hanno ancora vinto, ma basta guardare il palmares dell’ex centrocampista di Barcellona
Brunori, 9
BRUNORI
e Arsenal per capire che la mentalità vincente non è una qualità che si compra al supermercato. Intanto il loro Como (rispetto a Longo) sta procedendo con una lenta evoluzione che si nota soprattutto nello sviluppo del gioco. Però il tempo passa e adesso gli inciampi potrebbero costare cari. Soprattutto negli scontri diretti. Discorso che ovviamente vale per tutti. A cominciare da oggi...
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