La Gazzetta dello Sport - Sicilia
L’elogio dell’allievo
ATALANTA
BOLOGNA totale, come fosse un calciatore “confinato” in panchina. «Se ho i brividi a vedere come gioca la mia squadra? Il momento più bello è quando noto il loro senso di competizione, la voglia di lottare contro tutti. Vivo la sfida al 200% e poi mi vado a rivederla con più calma». Sempre in piedi, come Gasp, sempre a colloquio coi collaboratori, come Gasp. E poi parole chiare a chi deve subentrare. Una volta preconizzò a Fabbian il gol al Cagliari, a Monza diede un bacio a Orsolini e gli chiese: «Me la vinci questa partita?». Gol di Orso e vittoria. Gasp è più sergente di ferro coi suoi, ma entrambi riescono a ottenere il massimo da loro.
«Nel mio Bologna c’è un po’ del gioco di Gasp, quando ero con lui ho visto tante cose belle»
Spettacolo Del gioco si è detto: la grande differenza sta nella difesa, quella di Gasp e 3 e quella di Thiago a 4, e nell’impostazione. La Dea non abbandona mai l’uomo contro uomo, Thiago non lo contempla, ma in modi diversi entrambi pretendono pressing alto e feroce e la ricerca costante di una manovra che faccia male. Maestro e allievo promettono spettacolo sulla strada della Champions. Anche da rivali.
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● Il Bologna di Thiago Motta sta vivendo un magic moment da tanto tempo, ma nell’ultimo periodo sta proprio volando. La squadra rossoblù ha ottenuto 6 risultati utili di fila in campionato. Dopo il pari col Milan, ha sempre vinto conquistando il 4° posto che vale la Champions. Solo il Milan, a San Siro, è riuscito a frenarla. Il dettaglio:
● Milan-Bologna 2-2
● Bologna-Sassuolo 4-2
● Bologna-Lecce 4-0
● Bologna-Fiorentina 2-0 (rec. 21a giornata)
● Lazio-Bologna 1-2
● Bologna-Verona 2-0