Scherma shock DI CHE COSA PARLIAMO

A inizio agosto 2023 c’è un ritiro a Chianciano Terme di giovani schermitori: con L.H., messicana allora 17enne che gareggia per l’Uzbekistan, ci sono anche tre ragazzi (uno è minorenne) che sono nel giro dell’U20 azzurra: tutti sono tesserati, ragazza compresa, per la Frascati Scherma. Una serata si conclude col presunto stupro che la ragazza poi finisce per denunciare alla Polizia che trasmette tutto alla Procura di Siena, competente per territorio.

I tre presunti aggressori vengono identificati, ma al momento l’inchiesta è ancora in corso visto che la stessa Procura non ha ancora chiuso le indagini preliminari. concluso l’inchiesta. L’avvocato di L.H., Luciano Guidarelli, denuncia «un’inerzia da parte della Procura, che neanche ha attivato il codice rosso, e della Federscherma che non ha preso nessun provvedimento nei confronti degli atleti indagati. Questo ha reso possibile che la giovane li abbia incontrati durante gare e altri ritiri con conseguenti traumi».

Gravità Paolo Azzi, il presidente della Fis, sottolinea di aver avuto «tempestivamente, e in più occasioni, confronti diretti con la magistratura per conoscere la situazione e gli sviluppi delle indagini e ha depositato anche la nomina della Fis per una costituzione di parte civile nell’eventuale giudizio, qualora venisse disposto dalla giustizia ordinaria. Non possiamo che attendere. Se accertato continua Azzi - sarebbe qualcosa di estrema gravità. Se ho incontrato i tre ragazzi? Sì, ma ho evitato di entrare nel merito. Sono vicende molto delicate, dolorose per la ragazza e la famiglia. Ci siamo tenuti discreti, pur facendo tutti i passi necessari».

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Accuse pesanti Indagini in corso per stabilire le eventuali responsabilità di tre atleti della Frascati scherma, tutti nel giro della Nazionale azzurra

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