La Gazzetta dello Sport - Sicilia
JUVE, ORA LA SCOSSA
«Dusan è un grande centravanti, lo dimostra con i gol: vice capocannoniere della A, quando segna lui si vince»
calmo», successo che bissa nel 2020 con «Il colibrì». E’ autore di 4 libri giornalistici e ha collaborato con Rai 3, per cui è stato autore e conduttore del programma televisivo Magazzini Einstein. rari che non ha il motore a posto chi guida conta poco. La nostra rosa, per quanto costosa, non è da scudetto. Guardi l’Inter: ha 14 calciatori di livello molto alto, noi abbiamo un tasso tecnico più basso a parte 2-3 giocatori».
La Juve però ha tenuto testa ai nerazzurri fino allo scontro diretto. E’ stata quella sconfitta a togliere certezze ai bianconeri?
«Questa squadra è molto diversa dalla Juventus tradizionale e può aver risentito dell’ingenuità psicologica. Molti giocatori sono inesperti, però non era plausibile che fossimo alla pari con l’Inter. Sbagliamo troppo tecnicamente, fatichiamo nell’uscita dal pressing e gli avversari ci aggrediscono per non farci giocare. Ci manca qualità, soprattutto a centrocampo dove abbiamo perso Pogba e Fagioli e non si è trovato nessuno che potesse rimpiazzarli. McKennie sta facendo una grande annata, si è messo a fare anche gli assist ma non toccherebbe a lui. Però può essere che nella coda della stagione vengano fuori orgoglio e garra. E’ ciò che mi auguro».
▶La Coppa Italia è un’occasione di riscatto?
«Non parlerei di riscatto, per molti è l’opportunità per festeggiare un trofeo. Io in 60 anni da tifoso ho vinto tanto e potrei anche essere appagato, ma non lo sono. Figuriamoci loro, che dovrebbero avere la bava alla bocca. In alcune partite a sprazzi ho visto qualcosa di buono, mi piacerebbe più agonismo, perché quello non dipende dal tasso tecnico».
▶Vlahovic,
squalificato in A, rientrerà in Coppa
Italia. Chiesa sabato all’Olimpico ci sarà: s’aspetta che siano loro i trascinatori nel rush finale?
Tudor L’ho amato da giocatore e da tecnico si è già mostrato pronto.Tem o molto la Lazio
«Vlahovic di sicuro: quando segna lui la Juve vince. Non ho dubbi che Dusan sia un grande centravanti, è vice capocannoniere della A, su Chiesa goleador invece sì. E’ uno dei nostri giocatori migliori, deve capire che toccherebbe a lui in questo momento fare di più. Deve imparare a fare la seconda punta e uscire dall’equivoco tattico: credo che dopo l’infortunio abbia meno spunto».
▶Nelle difficoltà economiche il club sta valorizzando i giovani: giusto sacrificarli sul mercato?
«Huijsen lo terrei, su Soulé vanno fatte valutazioni tattiche: se per lui non c’è spazio è sensato cederlo per prendere un giocatore più utile. Io sono un sostenitore della Juve giovane, mi sono innamorato di Fanna e Galderisi e oggi mi diverto con Yildiz, che non ha esperienza — ed è giusto che la faccia — ma talento. Mi piace il modello Borussia Dortmund, che il club dovrebbe seguire».
Yildiz Che bello vederlo giocare, ha talento e se non ha esperienza è giusto che la faccia
▶L’ex Tudor in panchina rende la Lazio più insidiosa?
«Igor mi ha regalato grandi gioie, come il gol qualificazione nella Champions 2003. L’ho amato tanto e da allenatore ha già dimostrato di essere pronto, ma più di lui mi preoccupa la Lazio, che ha fame e in casa è sempre un ostacolo speciale».
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