La Gazzetta dello Sport - Sicilia
IL PINGUINO È TATTICO «CHE GUDMUNDSSON» Butt, il chitarrista della band: «Vinco a centrocampo»
Inumeri spiegano tutto: un milione di biglietti venduti in un anno. Un tour nei palasport con 33 date tutte sold out. Eppure i Pinguini Tattici Nucleari, esplosi a Sanremo 2020 con Ringo Starr, continuano a mantenere un profilo normale a definirsi «la band della Val Seriana. Un gruppo inclusivo e non esclusivo». In questi giorni, fino a sabato (e poi il 17 maggio) impazzano al Forum di Assago («Sul palco diamo il 200%»). Ma non perdono mai di vista la passione per il calcio. Riccardo Zanotti, il frontman, è interista, ma Butt (Nicola Buttafuoco), il chitarrista, è atalantino e, soprattutto, patito di Fanta. Un piacevole passatempo nei (pochi) momenti di relax. «Pensi che una volta l’ho anche vinto. Sono passati alcuni anni perché ricordo che mi imposi grazie a una doppietta di Antenucci che era alla Spal. Ora sono secondo in classifica a due punti dalla vetta».
▶Ha
sempre detto che sperava di vedere la sua Dea fissa tra le prime sette. Per ora ci sta riuscendo.
«A prescindere da come andrà stasera a Liverpool in Europa League, spero che Gasp vinca un trofeo. Lo merita. E sono felice che il club mantenga questo status che ti permette di fare investimenti, di misurarti sempre in Europa. Vincere una volta e poi finire dodicesimo non mi piacerebbe».
▶Chi ha dell’Atalanta al Fanta?
«La coppia di portieri, Carnesecchi-Musso. Poi ho Scamacca che sta crescendo tanto non solo perché fa gol, ma anche a livello di giocate e di tattica. Grazie a Gasp. Quindi Ederson e De Keteleare. Avevo il sentore che il belga potesse far bene. Purtroppo non sono riuscito a prendere Scalvini, ma ho anche Hien e Holm».
▶Le basi per vincere?
«Conta molto avere una buona dose di fortuna. Ma comunque ho una bella coppia di attaccanti: Osimhen e Thuram. Ma più che portiere e attaccanti devi avere un buon centrocampo e io mi schiero quasi sempre col 3-5-2 e con elementi che segnano e prendono bonus».
▶Su chi ha puntato?
Ora sono secondo in classifica. Grazie a buoni giocatori in mezzo. Per imporsi serve un po’ di fortuna
«La vera rivelazione è Gudmundsson del Genoa con quel che sta facendo. Lui e Ederson non li tolgo mai. Poi c’è Bellanova del Torino che sta andando forte. In difesa Lukumi del Bologna mi dà soddisfazioni».
Bellanova del Torino mi sta dando molto e poi posso schierarlo tra i tre difensori
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