La Gazzetta dello Sport - Sicilia
OVER 100 Il tecnico lancia il Venezia Una scalata lunga 17 mesi
Ha raggiunto quota 101 punti ed è arrivato a 99 gol. Temeva la C e vede la A: «È come fare la Regata Storica»
Sono tre gli allenatori di B che hanno fatto più di 100 punti con l’attuale squadra
Gorini Cittadella
Partite 109
Vittorie 33
Pareggi 39
Punti 138
Gol segnati 109
Pecchia Parma
Partite 71
Vittorie 37
Pareggi 19
Punti 130
Gol segnati 107
Vanoli Venezia Partite Vittorie Pareggi Punti
Gol segnati 59 29 14 101 99 raguardo superato al terzo tentativo. Respinto dalla Reggiana, fermato dall’Ascoli, Paolo Vanoli ha varcato contro il Brescia il traguardo dei 100 punti conquistati da quando è alla guida del Venezia, salendo a quota 101 (40 nella passata stagione, 61 nell’attuale) in 59 partite (29 vittorie, 14 pareggi e 16 sconfitte) nella stagione regolare. La doppietta di Tessmann contro il Brescia ha inoltre permesso al Venezia di toccare quota 99 gol da quando è arrivato Vanoli (non viene conteggiato quello di Pierini nel turno preliminare dei playoff perso 2-1 contro il Cagliari che farebbe conto tondo).
TMercato L’allievo di Antonio Conte all’Inter e al Chelsea è uno degli allenatori più seguiti dai club del massimo campionato tanto che il Bologna lo ha messo nella lista dei papabili qualora partisse Thiago Motta, ma in queste settimane circolano anche altre ipotesi. Il tecnico di Varese - ma veronese d’adozione non ha soltanto dato un gioco e un’identità a una squadra al limite della rottura nel novembre 2022, ha rivitalizzato giocatori che sembravano persi, in primis Busio e Tessmann che adesso sono in rampa di lancio verso le Olimpiadi di Parigi con gli Stati Uniti, ha lanciato i vari Candela, Sverko, Idzes e Bjarkason, ha anche ricompattato un ambiente quasi devastato dalla retrocessione di due anni fa.
Sorpresa Il nome di Vanoli, dopo l’esonero di Ivan Javorcic, spuntò a sorpresa: era un ex giocatore del Venezia alla guida del Venezia, reduce dall’esperienza allo Spartak Mosca con cui aveva vinto la Coppa di Russia. Raccolse una squadra penultima in classifica (7 novembre 2022), sfiduciata e con lo spogliatoio diviso, un Penzo sempre più vuoto e una gestione deficitaria nella stanza dei bottoni. Il primo accordo con il presidente Duncan Niederauer fu un contratto biennale, il 9 agosto scorso il Venezia ha annunciato il rinnovo con prolungamento fino al 2026. L’esordio non fu fortunato (1-2 al Penzo con la Reggina), ma a Palermo una settimana dopo arrivò la prima vittoria nel segno di Pohjanpalo, autore di 37 gol con Vanoli al timone. A fine gennaio, dopo il pari con il Cittadella, il Venezia era ancora sul fondo della classifica, ma da Benevento iniziò la marcia trionfale che l’avrebbe portato ai playoff con 20 punti conquistati nelle ultime 10 gare. Quel volo sta ancora continuando, Vanoli ha trascinato il Venezia anche al primo posto a fine novembre dopo la vittoria di Bari, evento che non accadeva dal 1997 con Walter Novellino: adesso è ancora lì, in agguato al terzo posto, a 3 punti dal sogno Serie A.
Moduli Carattere di ferro, diretto e poco propenso alla diplomazia, è famosa la sua dichiarazione a fine gennaio quando il club cedette Johnsen alla Cremonese senza avere la possibilità di sostituirlo. Vanoli non ha un modulo fisso: lo scorso anno giocò con il 3-5-2, in questa stagione ha optato a lungo per la difesa a quattro, anche per la carenza di centrali, ritornando ai tre difensori con i rientri di Svoboda e Idzes. «Il campionato è come la Regata Storica - continua a ripetere - rimaniamo in scia, pronti allo scatto finale per conquistare la bandiera».
TEMPO DI LETTURA
Paolo Vanoli è nato a Varese il 12 agosto 1972 e in A è stato difensore di Verona, Parma, Fiorentina e Bologna
In panchina Dopo alcune esperienze nei dilettanti, nelle Nazionali e come vice di Conte (Chelsea e Inter), nel 2021-22 ha allenato lo Spartak Mosca e da novembre 2022 è al Venezia
VENERDÌ 26
PISA-CATANZARO ore 20.30 (0-2) VENEZIA-CREMONESE (0-1) SABATO 27
BRESCIA-SPEZIA MODENA-SÜDTIROL PARMA-LECCO TERNANA-ASCOLI CITTADELLA-FERALPISALÒ COSENZA-BARI
PALERMO-REGGIANA SAMPDORIA-COMO ore 14 (0-0) (0-0) (2-3) (0-2) 16.15 (1-0) (0-0) (3-1) (0-1) 19 RETI Pohjanpalo (4, Venezia)
15 RETI Brunori (6, Palermo)
14 RETI Tutino (4, Cosenza);
Coda (3, Cremonese); Casiraghi (10, Südtirol)
13 RETI Iemmello (Catanzaro)
11 RETI Mendes (4, Ascoli);
Cutrone (Como); Man (2, Parma)
10 RETI Sibilli (3, Bari); Biasci (Catanzaro); Benedyczak (6, Parma); Valoti (3, Pisa); Gytkjaer (1, Venezia)
9 RETI Borrelli (1, Brescia); Vandeputte (1, Catanzaro); Gabrielloni (Como); De Luca (2, Sampdoria); Raimondo (Ternana)
8 RETI Moncini (2, Brescia);
Pandolfi (Cittadella)
7 RETI Da Cunha (Como); La Mantia (3, Feralpisalò); Buso (Lecco); Palumbo (5, Modena); Segre (Palermo); Verde (3, Spezia)