Il futuro Juve in una profezia Allegri si affida a Hernanes e spinge Pogba
Tecnico: «Il brasiliano è pronto: ha tutte le qualità per fare il trequartista Paul? Deve giocare più spensierato»
Si ricomincia da zero, e nonon è solo una questione di classifica. La Juve che si rituffa nel campionato dopo la pauspausa per la Nazionale è feritarita ma non più incerottatata, non aspetta regali last minute e ha avuto il suo trequartista, che consentirà a Massimililiano Allegri di tornare al vecchio e amato 4-3fanfantasia. Se fino alla gara cocon la Roma potevano esesserci gli alibi del mercatocato e degli infortuni, ora in inferminfermeria sono rimasti solo Khedira e Asamoah e i nuovi, anche glig ultimi arrivati, hannono avutavuto il tempo di ambientarsi.tarsi. «DobbiamoD fare i primi tre puntpunti – ha detto il tecnico –. Sarà unaun partita delicata, dovremovremo difendere bene visto che solsolo a Shanghai finora non abbiamoab preso gol. Il Chievo sta bene e al contrario di altre volte verrà a giocare a Torino iin modo spensierato e cerchercercherà la vittoria » . Stati d’animo ribaltati, come la classifica: la Juve era abituata a guardare tutte dall’alto: di rado una piccola veniva allo Stadium per fare la partita. Stavolta il Chievo (che nella sua storia non ha mai vinto a Torino) arriva da capolista ed è pronto ad approfittare dell’ansia da tre punti dei bianconeri.
PROVA DI MATURITÀ A Roma è stata la Juve a fare la figura della provinciale. Domani si cambia: via la difesa a tre, si torna al 4-3-1-2, anche per capire se il modulo potrà essere replicato tra tre giorni nel debutto in Champions League con il Manchester City. Il trequartista dovrebbe essere Hernanes, anche se dopo l’allenamento di rifinitura è emerso qualche dubbio. Allegri, comunque, dedica belle parole al Profeta: «È pronto – dice –. Nasce centrale davanti alla difesa, poi ha fatto la mezzala, ha le caratteristiche per fare il trequartista». È pronto e contro il Chievo dovrebbe giocare dall’inizio. L’alternativa è Pereyra, che è arrivato solo giovedì dal Sudamerica. L’argentino però dovrebbe fare la mezzala al posto di Sturaro: preferirlo a Hernanes sulla trequarti sarebbe una bocciatura per il nuovo arrivato.
OCCASIONE Il brasiliano sta per cominciare a vivere la nuova avventura: sa che questa è la sua grande occasione. All’Inter è arrivato nel periodo sbagliato, a Torino può trovare le motivazioni giuste per dare il meglio di sé. Senza Pirlo, Tevez e Vidal la Juve è a caccia di un nuovo leader: toccherà a lui dimostrare di poterlo diventare. Per ricominciare a vincere serve il furore agonistico che è stato il fattore dominante degli ultimi quattro scudetti, ma anche la spensieratezza che Allegri attribuisce al Chievo e che vorrebbe rivedere in Pogba: «A 22 anni non può comportarsi come uno di 30. Gli sono state date troppe responsabilità, deve giocare più spensierato, anche con le cavolate di uno di 22 anni». La maturità ce la metterà Hernanes, che ora potrà realizzare il suo sogno: giocare in Champions. Anche lui, come la Juve, stasera ricomincia da zero.