Si rivede Lichtsteiner: va in panchina Allegri: «E magari lo faccio giocare...»
MÖNCHENGLADBACH Ci sarà il tutto esaurito al Borussia Park: 46.217 spettatori, la maggior parte dei quali sperano di fare lo sgambetto alla Juve. Difficile, visto che i bianconeri sono imbattuti in trasferta in Coppa da cinque partite e con un gol subito hanno una delle migliori difese del torneo: solo Psg e Real hanno fatto meglio (zero reti incassate). L’anno scorso la solidità è stata determinante per arrivare fino in fondo e anche quest’anno l’esperienza del muro azzurro si sta facendo sentire. «Il gol nel derby deve essere un punto di partenza soprattutto per chi è arrivato da poco - spiega Bonucci -. Ci siamo detti poco in ritiro, dovevamo cancellare quei 45 minuti di Sassuolo dove era mancato tutto, a partire dall’orgoglio. Alla Juve ogni partita deve essere una vittoria. Non è facile arrivare da mentalità diverse ed essere buttati nel progetto Juve. E’ successo anche a me, è normale che ci si perda in alcuni momenti. Concentrazione e spirito di sacrificio sono stati il segreto della Juve vincente». Stasera non ci sarà Khedira, ma la Juve tira un sospiro di sollievo: solo un modesto sovraccarico. Di sicuro ci sarà per Juve-Milan, dopo la sosta. A centrocampo probabile la conferma di Hernanes in regia, con Marchisio mezzala. Tra i convocati torna Lichtsteiner dopo l’operazione al cuore: «Può andare in panchina - dice Allegri -, magari lo faccio anche giocare...».