Trapani da urlo Cosmi ora è terzo Cesena al tappeto
Disco rosso anche per il Cesena al Provinciale. Il Trapani non finisce di stupire e così guadagna un’altra posizione, salendo al terzo posto e costringendo il Crotone a rinviare di qualche giorno la promozione in A. Adesso è di 12 risultati la striscia positiva della squadra di Cosmi. Ben otto le vittorie di fila, uguagliando così Cremonese (1992-93), Verona ( 1998- 99), Torino (2000-01), Juventus (200607) e Verona (2011-12). Il record è di Brescia (1942-43) e Spal (1950-51) con 11 successi di fila.
DOMINIO Il Trapani ha giocato un primo tempo esemplare, col Cesena costretto a ricorrere al fallo per impedire che Citro, Barillà ed Eramo si presentassero davanti a Gomis. Petkovic , recuperato all’ultimo istante e sceso in campo claudicante, può sbloccare la partita al 27’ con una delle sue punizioni ma stavolta la palla si è stampa sulla traversa. Ci pensa con un gran sinistro Barillà, al 37’, su una ripartenza veloce e un perfetto assist di Citro, a indirizzare la gara. Dalla parte opposta
un solo tiro di Ciano su punizione respinto da Nicolas. Nell’intervallo, così, Drago ha cercato di dare più qualità alla squadra. Gli innesti di Falco e Sensi hanno dato più brio ma poca concretezza alla manovra bianconera. Solo un paio di conclusioni di Falco neutralizzate da Nicolas. E’ stato sempre il Trapani ad avere il controllo della partita e al 12’ la squadra siciliana si è portata sul 2-0: cross di Nizzetto, testa di Petkovic, al primo gol su azione. Il Cesena conferma la sua fragilità lontano dal Manuzzi (solo 14 i punti conquistati fuori casa). Poche idee e scarsa personalità per la squadra di Drago che sul 2-0, per cercare di rimediare ad una situazione ormai difficile, inserisce Dalmonte al posto di uno spento Rosseti. Il giovane ravennate, classe ‘97, prima colpisce un palo su cross di Ciano e al 90’ di testa sigla il suo primo gol in serie B accorciando le distanze su un perfetto assist di Sensi. Troppo tardi, però, per evitare la sconfitta.