«Conegliano, far la mamma è la benzina per vincere»
Ortolani in finale con le venete E sull’Italia: «Se serve ci sono»
Conegliano festeggia la finale scudetto appena conquistata con la specialista Serena Ortolani. L’opposta negli ultimi tre anni ha sempre centrato la finale. Persa con Busto Arsizio contro Piacenza nel 2014, vinta con Casalmaggiore contro Novara nella scorsa annata e quest’anno con l’Imoco (serie al via da martedì). «L’essere mamma (di Gaia, 3 anni, ndr) mi dà una grande spinta. Credo che sia questo il segreto per continuare a giocare a questi livelli». E quest’ultimo risultato arriva con una società, l’Imoco, molto ambiziosa che però negli ultimi anni non ha centrato i risultati attesi con la finale scudetto che mancava dal 2013. «A Conegliano mi trovo veramente bene. Il paese, il club. È una società dove mi sento veramente rispettata. E per un atleta signifi- ca molto».
CALENDARIO Con la vittoria su Modena in gara-2, le venete approdano alla finale con il minimo sforzo: 4 gare tra quarti e semifinali. Un calendario compresso con serie ridotte rispetto all’anno scorso. «Con Casalmaggiore arrivammo alla finale dopo 7 gare tra quarti di finale e semifinali. Quest’anno ci arriviamo con tre gare in meno giocate. La formula aiuta anche se le gare ravvicinate non ti permettono di rifiatare». Ma nonostante l’attenzione sia tutta focalizzata sui playoff scudetto, Serena Ortolani non manca di esultare per la Champions League vinta dalla ex squadra: «Ho esultato per la vittoria in Champions di Casalmaggiore. La Piccinini è stata straordinaria e mi sono subito complimentata con le compagne della passata stagione.
MADE IN USA L’Imoco Conegliano guidata da Davide Mazzanti è una squadra con spiccata propensione statunitense. In rosa ci sono ben 4 atlete nel giro della Nazionale campione del Mondo allenata da Karch Kiraly: la regista Glass, la centrale Adams e le schiacciatrici Robinson e Easy. «L’inglese non è il mio forte e quindi ho impiegato più tempo per entrare in sintonia con loro». Conegliano che comunque durante i playoff ha trovato la forza di giocatrici italiane entrate dalla panchina: «È la vittoria del fattore squadra. Una cosa che si crea tutte insieme. In questo c’è lo zampino di Davide (Mazzanti, tecnico e marito di Serena, ndr) che è molto bravo nella gestione del gruppo».
NAZIONALE Finita la stagione di club per Serena potrebbero aprirsi le porte della Nazionale. E’ nel gruppo delle giocatrici preconvocate dal quale Bonitta sceglierà la squadra per il preolimpico. «All’Italia ora non penso. Lavoro giorno dopo giorno per finire al meglio i playoff con Conegliano. Ho parlato con Bonitta e sa che se vuole io ci sono». In attesa di sapere se il nuovo ct arriverà da casa Ortolani. «Se la scelta per il nuovo c.t. sarà quella di Mazzanti, posso dire che sarò orgogliosa di questo e che sarà una scelta azzeccata».
MARITO-TECNICO «Mazzanti è bravo nella gestione del gruppo. E l’Imoco vince di squadra» «Davide nuovo c.t.? Ne sarei orgogliosa. Sarebbe una scelta azzeccata»