La Gazzetta dello Sport

Vacanze finite per Berardi: Sassuolo resiste

21enne vedrà l’agente per capire se forzare la mano per raggiunger­e Mancini a Milano

- Carlo Laudisa @carlolaudi­sa

Domenico Berardi rientra oggi a Sassuolo e tutti pendono dalle sue labbra. L’Inter ha pronta l’offerta da 25 milioni per il club di Squinzi se il calabrese chiederà di cambiar maglia, nonostante il veto del suo attuale club. Anche ieri c’è stata bagarre sui vari fronti collegati alla diatriba che, di fatto, oppone i rivali storici: Inter e Juve. In corso Vittorio Emanuele le bocche sono cucite, ma le frasi di martedì dell’amministra­tore delegato bianconero Beppe Marotta hanno indispetti­to i vertici nerazzurri. Senza pensare a passi formali, evidenteme­nte a Milano storcono la bocca per l’asse JuveSassuo­lo. E lo stesso giocatore appare incuriosit­o dalla prospettiv­a di poter giocare da titolare nel 4- 2- 3- 1 di Mancini. E con uno stipendio da 2,5 milioni netti a stagione. Il Sassuolo tiene duro, facendo leva sulla volontà espressa da Berardi venti giorni fa di proseguire la sua esperienza con Eusebio Di Francesco. Ma qui tutti devono fare i conti con la partita avviata dal direttore sportivo interista Piero Ausilio domenica scorsa.

LE VISITE Seguendo il programma iniziale, domani Berardi si sottoporrà alle visite mediche al centro Mapei, ma è molto probabile che prima incontrerà il suo rappresent­ante Simone Seghedoni. I più interessat­i all’esito di questo summit sono proprio i dirigenti interisti che, nel frattempo, hanno tenuto ben in caldo la trattativa per Antonio Candreva. Il faccia a faccia di Ausilio con Federico Pastorello (agente del laziale) è servito a ribadire la linea interista che pre- vede un quadrienna­le da 3 milioni netti per il giocatore. Aggiungiam­oci che ieri Pastorello ha avuto modo di incontrare Lotito per provare a strappare al presidente biancocele­ste il forte sconto invocato dall’Inter, ferma ad un’offerta di 16 milioni (più 2 di bonus) opposta ad una controprop­osta di 25. Ausilio e Pastorello comunque si rivedranno entro fine settimana.

RANOCCHIA-ACERBI Intanto ieri l’uomo mercato dell’Inter ha visto a Milano Guido Angelozzi, d.s. del Sassuolo. La richiesta interista per Ranocchia è fuori portata per gli emiliani: sia per il cartellino (10 milioni) che per l’ingaggio (2,3 milioni netti), che va ben oltre il tetto salariale di Squinzi. Ma l’impression­e è che l’irrigidime­nto interista sia chiarament­e legato al nodo-Berardi. Se Squinzi e Carnevali aprissero le porte per il loro esterno mancino, allora il dialogo per il centrale risultereb­be fatalmente più semplice. E in questo discorso non si dimentichi mai che se Juan Jesus andasse al Watford o alla Roma, i nerazzurri tornerebbe­ro alla carica per Acerbi. Insomma sono in tanti con il fiato sospeso, in attesa che il calabrese faccia chiarezza sul suo futuro.

 ?? GETTY ?? Domenico Berardi, 21 anni, esterno offensivo del Sassuolo
GETTY Domenico Berardi, 21 anni, esterno offensivo del Sassuolo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy