La Gazzetta dello Sport

IL SICILIANO: «OBIETTIVO RIVINCERE IL TITOLO MI SERVE SOLO TROVARE LA MIGLIORE FORMA FISICA»

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correrò il Mondiale per confrontar­mi coi giovani al top della condizione fisica, cosa che negli ultimi anni non è capitata quasi mai. Quando non mi divertirò più e saprò di non essere competitiv­o, smetterò».

I suoi principali rivali hanno 20, 22 e 25 anni. È un vantaggio?

«Potrebbero avere un vantaggio dalla giovane età e da quel pizzico di incoscienz­a in più, ma io dalla mia ho l’esperienza; sarà una bella sfida e quando saremo tutti al top ne vedremo delle belle».

Come vede il passaggio di Jeffrey Herlings in MxGP? Potrà puntare subito alla vittoria?

«Sì, lo vedo molto bene, è uno molto forte che ha vinto tanto».

Negli ultimi due anni il Mondiale è stato vinto da due esordienti. Non senza tre?

«Hanno vinto due esordienti ma ci sono stati anche molti infortuni di piloti esperti: quest’anno vedremo come andrà, nulla è scontato a questo punto dell’anno».

Lei e Herlings correte con Ktm con due team diversi. Perché?

«In realtà è un solo team, con lo stesso materiale a disposizio­ne: siamo sotto due tende diverse ma unite in una unica struttura e lo sviluppo procederà di pari passo. Entrambi faremo il massimo per riportare il titolo a Ktm e per avere la miglior moto possibile».

Lei potrà contare su Claudio De Carli. Cosa vi unisce?

«Quest’anno sarà il 14° anno con Claudio e col team: è uno dei migliori del paddock e io mi sento in famiglia, lavorare qui non è solo proficuo, ma anche un piacere ed è una delle chiavi dei miei successi».

Perché il suo profilo Twitter è fermo da 2 mesi?

«Sono stato uno dei primi a twittare, ma ora preferisco Instagram, è molto pratico e dà più rilevanza alle foto. È un modo di comunicare che si addice a chi come me è sempre di corsa».

Sui social abbiamo visto Jill con l’anello al dito.

«Ad Abu Dhabi le ho fatto la fatidica domanda, ha risposto sì. Stiamo insieme da anni, viviamo insieme e condividia­mo tutto nella vita, era arrivato il momento per il grande passo».

Prima però c’è il Mondiale.

«Voglio fare meglio dell’anno scorso, quando sono arrivato 2°. Per riuscirci serve tanta costanza di risultati, stare lontano dagli infortuni ed essere sempre tra i primi».

Chi ha più possibilit­à di vincere il Mondiale? Lei o Rossi?

«Credo che abbiamo le stesse possibilit­à: io cercherò di essere più allenato e competitiv­o dello scorso anno e spero che anche Valentino faccia una grande stagione».

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