Rompicapo centrocampo tra guai fisici e disciplinari
Kondogbia e Brozovic out, Medel e Miranda diffidati: ipotesi Gagliardini-Joao
Kondogbia squalificato, Medel diffidato, Brozovic indisponibile e Banega appena rientrato da un problema al ginocchio. Stefano Pioli ha iniziato ieri a studiare la soluzione in vista del Bologna. Il nodo, in questa situazione, è il centrocampo. Il reparto nevralgico da costruire per affrontare la squadra di Roberto Donadoni passerà attraverso il pettine di una serie di oggettive difficoltà. Settimana prossima arriverà la Roma al Meazza e l’allenatore emiliano dovrà tenere in considerazione anche questo aspetto. Nonostante dopo la vittoria contro l’Empoli abbia voluto sottolineare che sceglierà la formazione del Dall’Ara senza guardare in faccia ai diffidati, Pioli qualche pensiero lo farà perché oltre a Medel, anche Miranda rientra nella lista degli «allertati». Due terzi della difesa a tre rischiano di saltare la gara contro la formazione di Luciano Spalletti e in quel caso Pioli dovrebbe tornare alla difesa a quattro affiancando a Murillo uno tra Andreolli, Sainsbury o l’adattato D’Ambrosio.
DAVANTI ALLA DIFESA Fantacalcio, o comunque ipotesi molto lontana. Il discorso della difesa si lega indissolubilmente con quello del centrocampo. Senza Kondogbia, con il quale si era trovato un certo equilibrio, Pioli continua a meditare di spostare Medel al fianco di Gagliardini. Avanzare il cileno sulla mediana potrebbe comportare l’aumento del rischio di incrociare un cartellino giallo. È la legge dei grandi numeri: la zona centrale del campo porta più contrasti, più palloni giocati e di conseguenza aumenta le possibilità di scontrarsi. I conti però non fanno parte né del pensiero di Pioli né del particolare momento dell’Inter che deve vincere e presentarsi allo scontro diretto contro la Roma con altri tre punti. Magari mettendo anche un po’ di pressione visto che i nerazzurri giocheranno alle 12.30 al Dall’Ara mentre i giallorossi scenderanno in campo all’Olimpico di Roma contro il Torino alle 18.
QUALE SOLUZIONE? Quali soluzioni dunque per Pioli? Se si parte dal 3-4-2-1 degli ultimi tempi è probabile che rischi Medel al fianco di Gagliardini con Candreva a destra e alle spalle di Eder (in vantaggio su Palacio) la coppia Joao MarioPerisic. Ieri alla Pinetina, durante i primi accenni di prove tattiche, l’allenatore ha provato anche Andreolli nel pacchetto arretrato. Una soluzione che parte comunque in seconda fila per adesso. L’alternativa alla formazione appena descritta è quella di una diga davanti alla difesa formata da Joao Mario e Gagliardini. Una pista che porterebbe però meno filtro in caso di ripiegamenti improvvisi visto che ci sarebbe spazio anche per Banega. Altrimenti si potrebbe tornare alla difesa a quattro pura, scegliendo magari di tenere in panchina Miranda e sistemare Medel al fianco di Murillo. Pioli continuerà a provare anche questa mattina partendo dal presupposto che cambiare troppo potrebbe essere controproducente.
Pioli insiste sulla difesa a tre Alternativa il ritorno di Gary sulla mediana