Avellino aspetta Logan Sassari in gran forma
Joe Ragland, 27 anni, guardia di Avellino, e Rok Stipcevic,30 anni, guardia di Sassari
Il più affascinante dei quarti di finale perché mette di fronte quella che appare essere la sfidante più solida e quadrata di Milano, non che quella che l’ha sfidata nelle ultime due finali (Coppa Italia e Supercoppa 2016, entrambe vinte dall’Olimpia), Avellino, e quella che arriva a Rimini nel miglior stato di forma, avendo vinto 7 delle ultime 8 partite di campionato, Sassari.
VIA LIBERA La grande novità è l’ingaggio di David Logan da parte della Sidigas, dato per fatto due settimane fa, poi tramontato prima che l’avvicendamento sulla panchina della ormai ex squadra dell’ex play sassarese, il Lietuvos Vilnius, con la partenza di Pacesas e l’arrivo di Kurtinaitis portasse nuovamente al via libera per il passaggio alla Scandone. Non potrà scendere in campo domani perché non è stato tesserato in tempo utile ma potrebbe farlo in caso di passaggio in semifinale dei lupi. La Dinamo, che giocherà con la maglia rosa in onore del 100° Giro d’Italia che partirà da Alghero, già vincitri- ce del trofeo 2 e 3 anni fa, punta a rifare il colpaccio. « La componente bella di queste manifestazioni è che non sai mai che tipo di emotività scaturisce quando ti trovi a giocare in una situazione in cui tutta la pallacanestro importante ti sta guardando – spiega Pasquini, tecnico del Banco arrivato alla 6a Final Eight consecutiva –. E’ è una componente molto importante, poi si passa al piccolo dettaglio, che è l’elemento che fa maggiormente la differenza, perché in queste gare ogni errore vale doppio. Il valore di Avellino lo conosciamo, sia per caratteristiche della squadra sia per le caratteristiche dei singoli giocatori, per cui ci dobbiamo concentrare su questi piccoli aspetti e particolari».