«Sveglio alle 5.30 per le preghiere»
Renato Buso ha giocato con Baggio nella Fiorentina nella stagione 1989-90: «Avevamo la sveglia alle 6.30, tre allenamenti al giorno, eppure lui la puntava un’ora prima. Mi diceva di stare tranquillo e di continuare a riposare, dopo quattro o cinque giorni ho capito il motivo per cui si alzava alle 5.30: andava in bagno a recitare le preghiere buddhiste. Un ragazzo di una semplicità e di una bontà eccezionale. In campo, la differenza si avvertiva in ogni allenamento. Che gli volevi dire? Tirava dieci punizioni, ne segnava sette, mettendole dove voleva lui. Sapeva fare gol ma giocava per la squadra, e questa è una caratteristica che hanno solo i fuoriclasse. Oltre alla felicità nel fare quello che gli piace».