Processo in Figc l’avvocato Coppi difende Agnelli Sentenza veloce

Venerdì la Juve è chiamata a difendersi a Roma per il processo sportivo nato dall’inchiesta «Alto Piemonte» di Torino che ha svelato le infiltrazioni della ‘ndrangheta in curva. Sono state depositate le memorie difensive in Figc ed è stata svelata la composizione del collegio che difenderà i 4 dirigenti deferiti: ad assistere il presidente, Andrea Agnelli, il legale del club Luigi Chiappero assieme a Franco Coppi, storico avvocato di Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi. L’avvocato Maria Turco assisterà il responsabile della biglietteria Stefano Merulla e il security manager Alessandro D’Angelo. L’ex capo del marketing, Francesco Calvo, oggi al Barcellona, sarà invece difeso da Leandro Cantamessa, avvocato vicino al Milan. Tutti (non indagati nel processo penale) sono accusati di aver avuto rapporti non consentiti con gli ultrà, avendo agevolato il bagarinaggio. Il club rischia così una multa salata e i dirigenti pesanti inibizioni: le richieste del procuratore federale, Giuseppe Pecoraro, potrebbero infatti tendere al massimo della pena. In Figc vogliono così lanciare un monito a tutti i club perché rompano il cordone ombelicale che spesso li lega a tifoserie organizzate in odor di mafia. I bianconeri non sono comunque intenzionati a chiedere alcun rinvio e, quindi, a meno di colpi di scena, la sentenza potrebbe arrivare in qualche giorno. Magari già lunedì, comunque prima della finale di Cardiff.

IN MESSICO Intanto la Juve ha svelato una tournée in Messico: dal 18 al 19 luglio parteciperà alla Supercopa Tecate 2017.