Fiorentina tra saluti ed esordi Addio a Sousa, gioca Hagi jr
1Domenica l’ultima per il tecnico lusitano e Gonzalo Rodriguez Attesa per il baby talento romeno
Trovare qualche motivo valido di interesse per vedere Fiorentina-Pescara, in programma domenica sera al Franchi, è francamente impegnativo ma comunque possibile. E non solo per quello che succederà sul terreno di gioco, dove Paulo Sousa, alla sua ultima panchina con la Fiorentina, potrebbe regalare qualche minuto a chi fino ad oggi è rimasto quasi sempre a guardare gli altri giocare. Un modo per destare un po’ di curiosità nel pubblico di Firenze, che però in questi giorni è concentrato su altro. Le polemiche in questo triste finale di campionato, infatti, non sono affatto mancate. Contestazioni da una parte e contestazioni a chi contesta dall’altra, nel mezzo la società. Una vera spaccatura. In tutto questo, poi, come spesso accade per la passerella finale dell’anno, domenica sera sarà anche la gara dei saluti. In tanti chiuderanno la propria esperienza in maglia viola. E già lo sanno. Il capitano Gonzalo Rodriguez ne è l’esempio. Altri, invece, (come Bernardeschi e Kalinic, tanto per fare due nomi) ancora non conoscono il loro destino, che sarà chiarito solo a campionato finito.
IL PICCOLO GHEORGHE Ma sul campo, tra i nomi più attesi, c’è quello di Ianis Hagi, figlio d’arte e fermo ai 14’ giocati a Cagliari a fine ottobre. Poi in prima squadra solo panchina e tribune. Nel mezzo 13 presenze e 5 gol in Primavera, nella quale il trequartista classe 1998 ha dimostrato tutto il suo talento. L’ultima gara giocata con la squadra di Guidi risale però al 17 gennaio, poi Paulo Sousa non lo ha più prestato. Vittorie nelle gare dei calci piazzati, confronti con il tecnico e tanti complimenti da tutti per Hagi. Anche per questo la curiosità è tanta, ed è probabile che proprio lui sia uno dei protagonisti dell’ultima di campionato. Poi il d.g. Corvino, il padre Gheorghe e il nuovo tecnico Pioli decideranno il suo futuro. Crescere a Firenze giocando poco o cambiare squadra in prestito per fare esperienza? Tra poco la risposta. Oltre ad Hagi altri giovani della Primavera sperano in un’occasione: Maistro, Reimao e Mlakar i candidati. Anche in porta potrebbe cambiar qualcosa: Sportiello (prossimo titolare) se la vedrà con il polacco Dragowski ( classe 1997), che ha giocato solo in Primavera anche per colpa dei tanti infortuni. Pagato circa 2 milioni in estate vorrebbe cancellare una stagione sfortunata. Intanto, a proposito di giovani, il promettente attaccante Gori (1999) si è legato al club viola fino al 2021.