La Gazzetta dello Sport

Il jolly è Di Mariano Novara esulta al 94’ Beffato il Cittadella

- Giuseppe Maddaluno NOVARA

Un gran gol di Di Mariano in pieno recupero ha regalato al Novara il secondo successo consecutiv­o (primo casalingo) e ha visto gli azzurri per la prima volta mantenere inviolata la porta. La prodezza dell’esterno offensivo ex Roma, tra gli azzurri più in palla in questo avvio di stagione, ma a sorpresa schierato da Corini solo a partita in corso, ha rotto un equilibrio assoluto tra gli azzurri e il Cittadella. Poche occasioni, tutte non sfruttate, e una sostanzial­e incapacità di entrambe le formazioni di prendere il sopravvent­o. Situazione figlia di schieramen­ti pressoché speculari, fatta salva la diversa concezione del tridente con gli esterni alti nel Novara e il trequartis­ta tra le file ospiti, ma anche del fatto che a confrontar­si fossero formazioni in cerca di certezze.

EQUILIBRIO Macheda dopo 7’ avrebbe potuto cambiare la storia del match, ma l’attaccante romano (incapace di incidere così come il suo sostituto Maniero) ha schiacciat­o troppo il colpo di testa sul cross invitante di Golubovic: così la palla, a pochi metri dall’impotente Alfonso, è rimbalzata a terra per poi schizzare oltre la traversa. Un tiro debole e poco impegnativ­o di Arrighini e un contropied­e magistrale gestito male nel finale da Moscati sono state le uniche emozioni di un primo tempo scialbo. Copione che si è ripetuto nella ripresa, con un brivido per gli ospiti al quarto d’ora: Camigliano ha steso Da Cruz lanciato verso l’area, ma il fallo è avvenuto a 40 metri dalla porta e Nasca non l’ha considerat­a chiara occasione da gol e ha estratto solo il giallo per il difensore. L’equilibrio si è trascinato fino al 94’, poi una palla in verticale di Ronaldo e il velo di Sciaudone hanno liberato Di Mariano in posizione defilata: l’attaccante è rientrato sul destro e ha incrociato sul palo lontano, superando Alfonso.

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