Ferrari, un ritorno con vista Mondiali «Adesso ci spero»
Ed è subito Brixia. La squadra di Brescia festeggia il ritorno in pedana di Vanessa Ferrari nel migliore dei modi, ovvero cucendosi sul body lo scudetto numero 15. Il gruppo guidato dal direttore tecnico delle Nazionali femminili Enrico Casella, ha chiuso il campionato di Serie A con 138.050 punti al PalaSele di Eboli, in provincia di Salerno. La Spes Mestre maschile, con 238.650 conquista invece il primo titolo italiano a squadre della storia. Sul podio di tappa dietro alla Spes salgono la Ginnastica Pro Carate, seconda a quota 235.550 e la Pro Patria Bustese, terza con 232.900. Sul fronte femminile, ai lati delle bresciane siedono la Forza e Virtù di Novi Ligure (130.900) e la Ginnastica Artistica Lissonese con lo score di 129.750.
CONVINCENTE Il ritorno di Vanessa Ferrari a un anno dall’Olimpiade di Rio e dopo l’operazione al tendine d’Achille del piede destro è più che convincente. L’azzurra dell’Esercito, che compirà 27 anni a novembre, è stata accolta da applausi a scena aperta per i suoi due esercizi alla trave e al corpo libero. Prove che hanno convinto anche il tecnico Casella, solleticato dall’idea di portarla ai Mondiali di Montreal in programma la prima settimana di ottobre. «Quella di Vanessa è stata una prestazione più che positiva – ha riferito il tecnico dopo la gara –, che potrà essere valutata in vista di una eventuale convocazione ai Mondiali». La stessa campionessa mondiale del 2006 nel concorso generale è molto felice e sollevata per essere finalmente tornata a gareggiare: «E’ andata bene – ha commentato la bresciana –, qualche sbavatura ma nessun vero errore. Adesso dovrò lavorare per intensificare tutti gli esercizi e la forma fisica». Un test molto importante per un’atleta che ha dovuto scontare diversi infortuni ai piedi: «Per questa prima uscita era fondamentale essere stabile in pedana e ritrovare l’entusiasmo e la fiducia in campo di gara e adesso spero davvero in una convocazione ai Mondiali».