TUTTO PARTE DAL NO DI ROMA
21 SETTEMBRE 2016: NO DI ROMA
È il giorno del vertice Sindacadelegazione olimpica. Ma la Raggi è a pranzo e arriva in ritardo, Malagò se ne va. Più tardi, in conferenza stampa, il no diventa ufficiale: «Costi da incubo». Il Coni: «Solo populismo».
LA MOSSA A SORPRESA
Il Cio prepara la rivoluzione della doppia assegnazione dei Giochi estivi. «Taglierebbe definitivamente i nostri sogni», dice Malagò. Che così rilancia al consiglio nazionale: Milano potrebbe correre per i Giochi invernali del 2026.
FESTA DI PARIGI E LOS ANGELES
Il presidente del Cio, Thomas Bach, porta a casa quella che sembrava una follia. Mercoledì scorso a Lima, il consesso olimpico dice sì alla doppia assegnazione estiva: nel 2024 si andrà a Parigi, nel 2028 a Los Angeles
MILANO ‘19: DOPPIA VOTAZIONE?
A Lima, il Cio affida a Milano la Sessione 2019, che deciderà i Giochi 2026. Per l’Italia (ospitante) sarebbe vietato candidarsi, ma le regole Cio potrebbero cambiare...Ipotesi doppia assegnazione invernale 2026-2030.
AUSTRIA, VALTELLINA O TORINO?
Sull’idea olimpica 2026, Regione e Comune di Milano sono d’accordo. Con quale «ticket»? Si parla di un patto con l’Austria, del coinvolgimento della Valtellina o di una proposta con la Torino già olimpica nel 2026.