La Gazzetta dello Sport

Adamonis dice no all’Ascoli Salernitan­a, l’ottavo pareggio

Portiere lituano, al debutto in B, rientra dalla nazionale e para un rigore a Rosseti Annullati tre gol, Bollini ottimista: «Nessun rimprovero, abbiamo perso una sola volta»

- Roberto Guerriero SALERNO DOMENICA 8 OTTOBRE 2017

La Salernitan­a si è confermata la regina dei pareggi, sei in otto partite, ma il quinto risultato consecutiv­o (con una sola vittoria) contro l’Ascoli ha frenato la rincorsa alle zone tranquille della classifica. I tre gol giustament­e annullati per fuorigioco (a Rodriguez e due volte a Bocalon) non hanno lasciato rimpianti ai campani, ancora una volta imprecisi sotto porta e condiziona­ti dalle troppe assenze. Le recriminaz­ioni, semmai, sono soprattutt­o per l’Ascoli che ha allungato a tre la sua serie positiva ma ha fallito alcune importanti occasioni (compreso un rigore nel primo tempo). «Contenti per il risultato conseguito grazie alla conferma della crescita del nostro gruppo. È un pari che ci dà continuità, ecco perché è ancora più importante di quello ottenuto con il Palermo», ha detto poi l’allenatore dell’Ascoli Fiorin.

LA PRODEZZA Bollini ha perso a poche ore dalla partita Bernardini ma non ha rinunciato al 3-4-1-2. Sulle corsie laterali Zito e Di Roberto non hanno inci- so e così nel primo tempo la spinta della Salernitan­a si è esaurita dopo un tiro alto di Sprocati al quarto d’ora. In una frazione avara di grandi sussulti e giocata su ritmi tutt’altro che elevati, è stato l’Ascoli ad avere le migliori occasioni per sbloccare il risultato. Al 26’ i marchigian­i hanno fallito un calcio di rigore (tocco di mano di Zito su tiro di Varela) con Rosseti che, con un tiro non irresistib­ile, ha esaltato le qualità del giovane lituano Adamonis: tornato per poche ore in Italia in prestito dalla sua Nazionale e in tempo per debuttare in B, Adamonis è stato decisivo nella deviazione. Allo scadere altra occasione per i marchigian­i ma Addae, a pochi metri dalla porta, ha sbagliato in modo clamoroso.

A VISO APERTO Nella ripresa le due squadre hanno provato a vincere la partita sfruttando i maggiori spazi a disposizio­ne. La Salernitan­a ha costruito qualche buona occasione (Rodriguez, Bocalon e Cicerelli), ha cambiato modulo ma ha poi rischiato anche di perdere quando l’Ascoli ha tentato di piazzare il grande colpo su un calcio di punizione di Buzzegoli (parata spettacola­re del solito Adamonis) e sui tiri di Baldini e Cinaglia (in pieno recupero). «Si vince poco? È vero e con i pareggi non si va troppo avanti in classifica ma abbiamo comunque perso una sola volta: questo vuole dire che la Salernitan­a ha carattere. Per vincere dobbiamo sfruttare anche gli errori avversari. Alla mia squadra, questa volta, non posso davvero rimprovera­re nulla», le parole di Bollini.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy