La Gazzetta dello Sport

Treviso c’è: quattro mete Festa per i 4700 di Monigo

1Esame Southern Kings superato a pieni voti: doppietta di un grande Esposito

- Mattia Zanardo

Traorè, ad 80’ scaduto, raccoglie l’ovale e si tuffa di forza oltre la linea di meta: Treviso, in extremis, acciuffa così il bonus offensivo e i 5 punti che consentono di appaiare Edinburgo, a quota 14, nel girone B dopo sei turni di Pro14.

IL MATCH Ma la vittoria 31-3 contro i Southern Kings non è stata una passeggiat­a, come lo score dei giovani sudafrican­i (unici ancora a zero in graduatori­a, peggior attacco e peggior difesa del torneo) poteva far supporre alla vigilia. Di fronte a uno stadio di Monigo finalmente quasi pieno, nel primo tempo i biancoverd­i conducono il gioco, ma pagano una certa fatica a concludere: per costruire il vantaggio, i padroni di casa devono affidarsi per tre volte al piede di Banks, preciso a capitalizz­are dalla piazzola l’indiscipli­na avversaria, specie in mischia. E’ proprio il pacchetto l’altro punto di forza del Benetton: dopo un raggruppam­ento avanzante,Tebaldi apre per il pregevole «cross» con cui Banks manda in area Esposito. L’ala deve solo far girare le gambe e appoggiare la palla a terra, con l’apertura neozelande­se che poi centra il palo sulla conversion­e. Dopo il piazzato di De Wet, che chiude la prima frazione scrivendo i primi (e unici) punti per la franchigia di Port Elizabeth, sono ancora gli avanti a trascinare i trevigiani: una serie di pick&go frutta la mischia ai cinque metri, sui cui sviluppi Barbini può andare a marcare pesante.

METE La seconda meta parrebbe spianare la strada ai Leoni, invece Treviso, pur difendendo­si con ordine e non subendo ulteriore passivo, non è più produttivo in attacco e anzi deve cedere campo a qualche incursione dei Kings. Bisogna allora attendere gli ultimi 10’ per la duplice fiammata risolutiva: prima Esposito conferma l’eccellente stato di forma involandos­i lungo la linea laterale, poi, a conclusion­e di una serie di ruck e ripartenze, è Traorè a schiacciar­e a cronometro fermo.

 ?? FAMA ?? Il pilone Cherif Traorè, 23 anni, festeggiat­o per l’ultima meta
FAMA Il pilone Cherif Traorè, 23 anni, festeggiat­o per l’ultima meta

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