Da Lynch a Moretti Alla Festa di Roma s’incontra il cinema
Waltz e la Pike fra gli ospiti, con sport e musica grandi protagonisti Al via il 26 ottobre
Venezia aveva chiamato con Clooney, Damon, la Moore; Roma risponde con David Lynch che riceverà il premio alla carriera, Detroit di Kathryn Bigelow, sugli scontri fra polizia e afroamericani nel 1967, La ragazza nella nebbia, noir di Donato Carrisi con Toni Servillo e Jean Reno e Logan Lucky, di Steven Soderbergh, storia di una rapina durante una gara di automobili, con Daniel Craig e Adam Driver. Cercando di confermare i risultati del 2017 (+18% di pubblico e l’Oscar vinto dal film d’apertura Moonlight), la Festa del Cinema di Roma torna dal 26 ottobre al 5 novembre con tanti nomi pesanti. Previsti incontri con Nanni Moretti, Chuck Palahniuk, Fiorello, Jake Gyllenhaal e Christoph Waltz, in una rassegna con 39 tra film e documentari nella selezione ufficiale (quattro italiani), che passerà dalla Rosamund Pike del western Hostiles, titolo di apertura al nuovo film dei fratelli Taviani Una questione privata.
TENNIS Tra le tante curiosità, The Place, la commedia con cui Paolo Genovese cerca di bissare il successo di Perfetti sconosciuti e si interroga su quanto siamo disposti a sacrificare per i nostri desideri. E poi i documentari su Bob Dylan e Maria Callas e tanto sport: un incontro con coach Phil Jackson, un documentario su Enzo Ferrari (Race to Immortality), uno su Nick Bollettieri e l’atteso Borg McEnroe, sulla rivalità tra i due fuoriclasse della racchetta. E per chi ama la tv, occhio alla serie Babylon Berlin, giallo ambientato nella Germania degli Anni 20.