GUARDIOLA «GIOCATO AL TOP PERCHÉ IL NAPOLI È STRAORDINARIO»

Una faticaccia. La sintesi di Pep Guardiola è l’ennesimo omaggio al Napoli. L’allenatore del Manchester City ribadisce gli elogi alla banda di Maurizio Sarri: «E’ stata una sfida durissima. Abbiamo battuto una squadra straordinaria e quando faccio i complimenti non cerco di essere paraculo, ma esprimo davvero un mio pensiero. Il Napoli è una delle rivali più forti che ho affrontato nella mia carriera. Gli uomini di Sarri pressano alto, non mollano mai e nella ripresa hanno cercato il pareggio con tutte le sue forze. Questa serata ci è costata moltissime energie. Abbiamo compiuto uno sforzo enorme per vincere. Dovevamo aggredirli senza palla e questo è costato una fatica immensa. Sono davvero soddisfatto. Nel primo tempo ci siamo espressi a livelli altissimi, mentre nella ripresa abbiamo lottato di fronte ad un avversario veloce e determinato. Non si poteva pensare di dominare il Napoli per novanta minuti. Siamo partiti forte per evitare di dare al Napoli il comando delle operazioni. Poi siamo stati bravi a difenderci e a ripartire con il pallone al piede. Se non fossimo stati in forma e non avessimo interpretato questa sfida con intelligenza, non avremmo potuto conquistare i tre punti».

VALUTAZIONI Il Manchester City ha la qualificazione in tasca. La lotta, classifica alla mano, riguarderà Shakhtar e Napoli. Guardiola spiega: «Sono due squadre fortissime. Il nostro girone di Champions è tra i più impegnativi in assoluto, con un’altissima qualità tecnica. Il Napoli offre un gioco spettacolare, arricchito dall’organizzazione del calcio italiano, ma anche lo Shakhtar ha qualità importanti. E’ veloce, tecnico e buona esperienza internazionale. Penso che i conti del nostro gruppo si faranno davvero solo alla fine perché il livello complessivo è elevato. Anche per noi i giochi non sono fatti. Dobbiamo cercare di vincere la prossima gara per sentirci negli ottavi».

FUTURO La prossima sfida sarà a Napoli e in qualche modo la partita è già cominciata. Il 1 novembre al San Paolo la gara sarà più decisiva di ieri. Il Manchester City, che per la prima volta ha vinto le prime tre gare di Champions ed è in serie positiva da undici match, avrà sicuramente un Aguero più tonico di quello reduce dall’incidente di Amsterdam: «Non ha giocato in questa partita perché ho voluto cambiare poco rispetto alle ultime gare, ma fra quindici giorni sarà al top. Dovremo fare anche turn over perché giocheremo due gare di campionato e avremo l’impegno di Coppa di Lega. A Napoli ci aspetta un’altra fatica estrema. Nel suo stadio, la squadra di Sarri avrà una forza in più. Conosco bene la carica del San Paolo, ci sarà da soffrire».