Bernardeschi-Costa La bella novità sono i nuovi esterni alti
Nel prevedibile turnover infrasettimanale di Allegri la novità sono gli esterni alti. Bernardeschi (a destra) e Douglas Costa (sull’altro versante), per la prima volta titolari assieme, prendono il posto di Cuadrado e dello squalificato Mandzukic, con Dybala-Higuain sempre al centro. Naturalmente, per le diverse caratteristiche individuali, l’interpretazione non può che essere più offensiva. Ma c’è da tener conto della modestia della Spal che oltretutto si dispone subito molto chiusa, con il primo obiettivo di non subire gol, «obbligando» i bianconeri a restare altissimi (il baricentro medio è di oltre 54 metri).
INTESE TRA ESTERNI Douglas Costa certo non può replicare la doppia fase e la fisicità del croato in copertura: ma con la sua velocità innesca diverse azioni d’attacco, e soprattutto incrocia tagliando verso il centro (movimento frequente ma ieri più concreto). A destra Bernardeschi offre meno velocità del colombiano, meno profondità, ma ha più propensione per lo scambio stretto con Dybala che spesso si allarga a sinistra. Interessanti sono le intese con gli esterni bassi: sia Alex Sandro sia Lichtsteiner, infatti, si spingono in attacco ma piuttosto che sovrapporsi sugli esterni scelgono spesso di accentrarsi, attirando i marcatori e tentando così di allargare gli spazi davanti.
BERNA LA SPUNTA Bernardeschi all’inizio non ha vita facilissima con Mattiello (ex juventino e ancora di proprietà bianconera) che la mette sul ritmo, la sua arma migliore. Ma la spunta in virtù di una condizione ritrovata e, soprattutto, del grande colpo d’istinto che sblocca il risultato. Lichtsteiner supporta la manovra dal centro, lottando con più lucidità delle precedenti uscite, anche se poi il gol concesso a Paloschi guasta un po’ la serata. Douglas Costa ha accelerazioni improvvise, ogni tanto mostra la sua anarchia allungandosi il pallone e andando a recuperarlo: potrebbe essere l’arma in più se imparasse a disciplinarsi, diventando meno frenetico ma più concentrato nelle azioni cruciali.