Sinisa ammette: «Spero di avere ancora tempo»
«Il momento più duro, perso lo spirito Toro». Confronto con il d.s. Petrachi
Il confronto tra il d.s. Petrachi e il tecnico Mihajlovic nello spogliatoio del Franchi a fine partita certifica che il momento del Torino è ultra delicato. Due punti nelle ultime cinque partite non è bottino da Toro e il crollo granata nell’ultima mezzora contro la Fiorentina è piaciuto davvero poco. Mentre il Franchi è in festa per il successo, lo spicchio granata incassa il saluto della squadra sul campo a fine partita senza poter gioire di nulla. Certo anche la fortuna in questo periodo quando vede Toro si gira e guarda altrove. In tribuna, vicino a Cairo, Belotti ed Ansaldi. In campo la squadra per un’ora crea. Ma il sinistro di Moretti nel primo tempo e la conclusione di Niang in apertura di ripresa si stampano sulla traversa a Sportiello battuto. Questo però, non può bastare.
CAMBIEREMO Logico che contro il Cagliari serva una reazione. E soprattutto tornare alla vittoria. Cosa sta bloccando il Torino impedendogli di esprimere tutto il proprio potenziale in termini di risultati, tocca a Mihajlovic scoprirlo. Anzi, Sinisa spera di averlo già capito. Ed è pronto ad agire sul doppio fronte, tattico e psicologico. «Quando si ottengono questi risultati evidentemente si deve cambiare qualcosa - dice Sinisa -. Pensavo potessimo supportare un certo sistema che poteva sfruttare il talento dei nostri elementi, evidentemente ancora non è così e qualcosa faremo. Ed abbiamo anche perso un po’ dello spirito Toro, questo non va bene»
MOMENTO DIFFICILE «E’ il momento più difficile da quando sono alla guida del Torino - prosegue il serbo - e a questo punto spero di avere ancora tempo per poter lavorare. Non ci manca il gioco, ma lo scorso anno affrontavamo le partite con la bava alla bocca sempre. Qualcosa si è inceppato e dobbiamo prenderne atto».