Riecco Maggio Esperienza, corsa e cuore per Napoli
Il Sassuolo il veterano farà rifiatare Hysaj A sinistra, inamovibile Ghoulam: Mario Rui aspetta
Altro che «bollito», Christian Maggio è considerato da Maurizio Sarri come un «usato sicuro» sul quale poter contare in caso di necessità o, per meglio dire, quando c’è bisogno di far rifiatare Hysaj. Sarà così anche domani perché dopo quattro partite ravvicinate in cui l’albanese è sempre partito titolare (rimediando anche un colpo al volto a Manchester che lo ha costretto a uscire), è arrivato il momento di Maggio, capace già contro Atalanta e Lazio di non far rimpiangere il titolare.
CONTRATTO Maggio vede avvicinarsi quota 300 presenze con il Napoli, contro il Sassuolo sarà la sua gara numero 292. Ormai la maglia se l’è cucita addosso e non ha voluto saperne di lasciare la città, cui è molto affezionato, neppure quest’estate nonostante un contratto in scadenza nel 2018. Nessun rinnovo, almeno per ora, ma Maggio non è stato sfiorato dall’idea di andar via e soprattutto Sarri non avrebbe mai voluto privarsene perché lo ritiene utile in campo ed indispensabile nello spogliatoio. Certo, Christian non è più il quattrocentista arrivato a Napoli nel 2008 con Reja in panchina per fare da stantuffo sulla destra nel 3-5-2, ma da quando c’è Sarri in panchina è migliorato molto in fase difensiva ed ormai conosce a memoria i movimenti della linea a 4. Insomma, dalle sue parti non si passa facilmente e per questo Giuntoli non è intervenuto sul mercato per prendere un terzino destro come molti chiedevano.
BANDIERA Già perché nei confronti di Maggio c’è ancora una latente diffidenza di parte della tifoseria che probabilmente ha ancora negli occhi il nazionale capace di trasformare in rete gli assist di Cassano ai tempi della Samp e non si è resa conto che ora Christian è diventato un calciatore maturo e affidabile che sa farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa. Maggio è un po’ l’emblema della crescita del Napoli di De Laurentiis, del quale è l’unica bandiera oltre ad Hamsik, e oggi che il livello della squadra si è molto alzato rispetto a qualche anno fa riesce comunque a rendersi utile in un pacchetto di esterni che deve essere funzionale ad un gioco nel quale i meccanismi debbono essere sincronizzati alla perfezione.
LUI E GLI ALTRI Ecco perché i terzini vengono scelti sempre con grande attenzione: Hysaj era con Sarri ad Empoli, Maggio è stato «affinato» nel tempo dal tecnico toscano e da poco è arrivato Mario Rui, altro pallino dell’allenatore azzurro. Il portoghese è stato pagato tanto (poco più di nove milioni) ma Ghoulam al momento pare intoccabile: è tra i migliori al mondo nel suo ruolo e resta in attesa di rinnovo di contratto. A proposito, serve uno sforzo importante tra ingaggio, commissioni e bonus per trattenerlo. Di sicuro, comunque, Ghoulam non andrà via a gennaio. Anche lui, come Maggio, in estate è rimasto a Napoli nella speranza di vincere lo scudetto.
Christian Maggio, 35 anni, arrivato al Napoli nel 2008 Ghoulam, 26, ingaggiato a gennaio 2014 dal St Etienne 26, è arrivato nell’ultimo mercato estivo insieme a Ounas Fouzi Mario Rui,