La Gazzetta dello Sport

Test per la Russia Mancano i gol, non le emozioni

Pareggio 0-0 tra Inghilterr­a e Germania in versione «under»: in campo tanti giovani

- Pier Luigi Giganti LONDRA

Quando si affrontano Inghilterr­a e Germania non è mai un’amichevole. Nemmeno se i due tecnici — Löw e Southgate — consideran­o la sfida come un’occasione propizia per vedere all’opera le seconde linee e lanciare nella mischia la meglio gioventù delle due nazioni. Lo 0-0 maturato ieri sera non deve trarre in inganno perché soprattutt­o nel primo tempo la contesa è stata vibrante e le reti non sono arrivate per un soffio.

OCCASIONI Si parte con un brivido a testa in meno di due minuti. Maguire regala il pallone a Werner e deve ringraziar­e la prontezza del debuttante Pickford, lesto a uscire e spazzare. Sul ribaltamen­to di fronte Vardy s’invola sulla sinistra e centra per Abraham che è in ritardo di una frazione di secondo e manca il tap-in vincente. Tra gli ospiti Sané pennella calcio d’autore spostandos­i da una fascia all’altra: al 20’ l’attaccante del Manchester City fa partire un sinistro pieno d’effetto dal limite dell’area che supera il numero uno inglese ma s’infrange sulla traversa. Gli uomini di Löw ci credono e hanno tre opportunit­à una in fila all’altra al 23’: Pickford e Jones fanno due mezzi miracoli respingend­o le conclusion­i di Werner e Sané e poi Draxler spreca mettendo a lato.

CHE PORTIERE Gli inglesi fanno girare bene la palla, ma sono poco concreti e lasciano spazio alle ripartenze dei campioni del mondo. Al 39’ Pickford dice ancora di no a Werner perfettame­nte imbeccato da Gündogan. Il finale di tempo è tutto a favore dei padroni di casa, sospinti da un Wembley gremito, ma Abraham, Livermore e Vardy non riescono a fare centro. Dopo la pausa è Ter Stegen a non volere essere da meno rispetto al suo collega inglese: l’estremo difensore del Barcellona mette la manona sulla capocciata di Vardy (49’) e sventa il pericolo. I ritmi s’abbassano, Loftus-Cheek alla prima con la maglia dei Tre Leoni giganteggi­a regalando classe e visione di gioco alla manovra dei padroni di casa, mentre come previsto inizia la girandola dei cambi. Agli spettatori è consentito di distrarsi, tra un’ola e un lancio di un aeroplanin­o di carta. Sull’ultimissim­a azione della sfida Lingard gira la sponda di testa di Maguire ma alza sopra la traversa. Per i gol Wembley deve attendere martedì quando arriverà il Brasile.

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REUTERS Ilkay Gundogan, 27 anni, nazionale tedesco

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