Calaiò show Parma più su Il Cittadella cede in dieci

Segna una doppietta e costringe Adorni al fallo da rosso D’Aversa: «Ora così anche al Tardini»

Itre punti conquistati dal Parma a Cittadella valgono il quarto posto in classifica, a due sole lunghezze dalla capolista Palermo. Per la squadra di D’Aversa quello del Tombolato è stato il quarto successo in trasferta, non a caso l’allenatore a fine partita ha detto che «in casa è difficile esprimere il nostro gioco, adesso chiedo alla squadra la stessa compattezza dimostrata a Cittadella anche nelle gare al Tardini». I padovani di Venturato, che erano in serie positiva da tre turni, hanno invece perso la terza gara in casa: «Numeri che dobbiamo migliorare, anche se contro il Parma il Cittadella non meritava la sconfitta», le parole del tecnico.

DECISIVO La differenza l’ha fatta Calaiò, con due tiri nello specchio della porta e altrettanti gol. Il centravanti ha pure causato l’espulsione di Adorni, risultata alla fine decisiva perché giunta nel miglior momento della squadra di casa, che aveva appena raggiunto il pareggio. Dopo un avvio di partita più intraprendente del Parma, la prima, clamorosa occasione per sbloccare il risultato è capitata al Cittadella, all’11’: Frattali ha deviato a terra il cross di Bartolomei, sulla ribattuta di Schenetti ha respinto Iacoponi sulla linea di porta. Il trequartista di casa è stato nuovamente protagonista al 19’, sul suo destro è volato Frattali. Il Parma ha lasciato giocare per sfruttare poi le veloci ripartenze dei tre davanti, con Insigne e Baraye risultati spesso imprendibili. Nel vantaggio del Parma al 41’ c’è stato infatti lo zampino di tutti e tre gli attaccanti: Baraye ha verticalizzato per Insigne che ha quindi appoggiato al centro l’accorrente Calaiò, bravo a superare Alfonso in uscita. L’ultima conclusione del primo tempo è stata quella di Bartolomei, bloccata a terra da Frattali.

EMOZIONI In avvio di ripresa il Parma ha avuto subito due grosse occasioni per chiudere l’incontro, con Insigne mattatore al 3’ quando ha superato Adorni e impegnato Alfonso alla respinta in angolo, poi su una veloce ripartenza l’esterno offensivo si presentato davanti al portiere, bravissimo a deviare la conclusione con una mano, sulla ribattuta di Mazzocchi, Scaglia ha respinto quasi sulla linea di porta. In una partita ricca di emozioni, il Cittadella è riuscito a pareggiare su rigore al 28’, nella circostanza è stato l’assistente a segnalare all’arbitro l’intervento falloso di Barillà su Schenetti. Iori ha trasformato dal dischetto. Il comando della partita è passato quindi nelle mani del Cittadella, ma l’espulsione di Adorni – che ha fermato Calaiò lanciato a rete – ha cambiato di nuovo l’equilibrio in campo. È stato lo stesso Calaiò a siglare il gol vittoria al 39’ con un preciso sinistro nell’angolino. Entra negli episodi decisivi: segna i 2 gol e costringe Adorni al fallo da espulsione