Rodriguez eroe svizzero: «Il terzino più forte di sempre»
1Dopo il gol e il salvataggio sulla linea con l’Irlanda del Nord è Ricardo-mania Oggi torna: il Milan punta sulla sua carica
Salvatore della patria è un termine spesso abusato, ma stavolta ci sta tutto: sportivamente parlando è difficile trovarne uno migliore per definire ciò che Ricardo Rodriguez ha fatto negli ultimi 180 minuti giocati con la sua nazionale nello spareggio contro l’Irlanda del Nord. Tra giovedì e domenica il piede sinistro del difensore rossonero ha spedito un intero Paese al Mondiale. Un gol e un salvataggio sulla linea di porta sono le fotografie che la Svizzera ha incollato sul passaporto per volare in Russia. E adesso ovviamente c’è un popolo pazzo di questo nuovo eroe nazionale.
CHE PAGELLE «Danke, danke, danke!», è stato il grido lanciato dalla SRF, la televisione pubblica svizzero-tedesca, all’indirizzo di Ricardo dopo il salvataggio sul colpo di testa di Evans al 91’. Magari non è come il «campioni del mondo» del nostro Martellini, ma il genere è quello. A celebrarlo sono addetti ai lavori e non. I social network della Confederazione sono pieni di elogi. Si va dal semplice ringraziamento all’adulazione vera e propria: «Chiamerò il mio primo figlio Ricardorodriguez. Anche se sarà una femmina». Esagerati. Ovviamente i voti che le principali testate svizzere (Blick e Le Matin per esempio) regalano al milanista sono tutti al vertice della scala: sei, equivalente del nostro dieci. E visto che quando si festeggia bisogna farlo per bene, il quotidiano zurighese Neue Zürcher Zeitung si spinge addirittura oltre e consacra il venticinquenne – nato proprio a Zurigo – come il miglior terzino nella storia della nazionale svizzera.
OPZIONI Il Milan lo attende con altrettanto entusiasmo perché ovviamente la squadra ha bisogno di ritrovare giocatori motivati dalle nazionali. «Rici» rientrerà a Milanello oggi e inizierà a prepararsi per Napoli sapendo di poter dare a Montella più di un’opzione. Se infatti era arrivato con la qualifica più o meno scolpita di esterno, ha già dimostrato di poter essere abbastanza affidabile anche nel blocco dei tre centrali. Una cosa è certa: Rodriguez è stato uno dei nuovi acquisti che si è ambientato più in fretta sia tatticamente sia nel gruppo, dove può parlare tedesco con Montolivo e il compagno di vacanze Calhanoglu, oppure spagnolo con la truppa latino-americana. Il rendimento è stato all’altezza: lui e Antonelli sono gli unici difensori ad avere una media voto sufficiente e Montella infatti a Ricardo rinuncia raramente. Con 1.350 minuti è il terzo giocatore più impiegato della rosa dopo Kessie e Bonucci. Altro? Ma certo, ci sono anche due reti, una in campionato e una in Europa. Il Milan spera di vedere un eroe anche in rossonero.
(ha collaborato Pier Luigi Giganti)