Che bomba dopo il galà: Suppo via dalla Honda!
Manager: «Il titolo più bello con Ducati e Stoner, ma per lavorarci scelgo Marquez»
La domenica notte è stata lunga, tra premiazioni Fim per i primi tre delle classifiche mondiali e feste che si sono protratte fino al mattino. Solo a tardo pomeriggio si vede qualche pilota nel paddock. Fra Marc Marquez e Andrea Dovizioso, che si stimano, sul podio finale di Valencia ci sono stati solo sorrisi, abbracci e complimenti. Nel box Honda si lavora sul prototipo della moto 2018 in vista dei test e a sorpresa viene convocata una conferenza stampa. «Livio Suppo lascia l’Hrc: la sua decisione è immediata — annuncia il direttore generale Tetsuhiro Kuwata —. Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto e gli facciamo i migliori auguri per le sue nuove sfide professionali».
RICORDI Una decisione improvvisa, anche se era da un po’ che Suppo (in Hrc dal 2010 e dal 2013 team principal) si diceva stanco di viaggiare, della vita eccitante, ma stressante delle corse. «Dopo 22 anni ho deciso di lasciare, nonostante abbia ancora un anno di contratto. Voglio cambiare vita, passare più tempo con la mia famiglia», conferma emozionato. Con la Honda, Suppo ha conquistato 5 titoli piloti e 6 costruttori, ma il ricordo più bello è legato alla Ducati. «Il Mondiale vinto con Stoner nel 2007 fu speciale: avevo spinto tanto perché la Ducati corresse in MotoGP e perché passasse alle gomme Bridgestone». Poi il lungo matrimonio con la Honda: «Per un appassionato, l’Hrc è come un sogno. Che orgoglio essere stato il primo team principal europeo della Honda». Tra Stoner e Marquez, chi sceglierebbe? «Senza dubbio Marc: è speciale ed è un piacere lavorarci». In bocca al lupo.