Ahi Locatelli: non pronto al cambio, Di Biagio si infuria
Nel post partita con la Russia tra il centrocampista e il c.t. dell’Under 21 Uno sfogo che sa di avviso a tutto il gruppo
Dalla fascia al diverbio, anche piuttosto acceso. Cominciato in panchina al tramonto del match di Frosinone e finito negli spogliatoi del nuovo stadio Stirpe. È stata una settimana molto intensa per Manuel Locatelli, capitano dell’Under 21 nell’amichevole contro il Pescara dello scorso giovedì e protagonista mancato nel test internazionale dell’altro ieri contro la Russia. Un po’ per le scelte del c.t. azzurro Gigi Di Biagio. E un po’ per una certa pigrizia post riscaldamento che ha mandato su tutte le furie l’allenatore alla fine della partita. Le immagini televisive avevano evidenziato un momento di nervosismo sulla panchina dell’Italia subito dopo il gol del 3-2 firmato da Orsolini in pieno recupero, ma non è stato subito possibile capire il perché di quella tensione. Poi la verità è venuta a galla: l’oggetto della rabbia di Di Biagio era proprio Locatelli.
I FATTI Succede tutto in coda al match. Locatelli si scalda per un po’, poi torna verso la panchina, probabilmente per prepararsi al cambio, svestire la tuta, infilarsi i pantaloncini e sistemare i parastinchi. Le operazione procedono evidentemente a rilento e nel frattempo l’Italia trova il vantaggio sull’asse Parigini-Orsolini. A quel punto Di Biagio si gira verso la panchina e invita Locatelli ad entrare, ma il centrocampista del Milan non ha ancora infilato i pantaloncini e quindi non è in condizione di entrare. E non lo sarà più, perché pochi minuti dopo l’arbitro fischia la fine. Le squadre tornano negli spogliatoi e lì, nel cuore dello stadio Stirpe, Di Biagio riprende ad alta voce Locatelli davanti ai compagni di squadra, in modo che tutti possano comprendere che certi comportamenti in Nazionale non sono ammessi. D’accordo, era un’amichevole e magari Manuel a quel punto poteva anche pensare di non entrare più in campo. Però molto spesso sono le sfumature a fare la differenza e a permettere a un giovane di accelerare il percorso di crescita e il salto di qualità. Fosse stata una partita ufficiale, decisiva per la qualificazione all’Europeo o di un Europeo stesso, il fatto di non essere pronti al cambio dopo aver ultimato il riscaldamento avrebbe potuto avere ripercussioni sul risultato. Ed è probabilmente questo il motivo della rabbia di Di Biagio.
RIENTRO Oggi Locatelli tornerà ad allenarsi in gruppo a Milanello in vista del Napoli. Chissà se avrà ripensato allo sfogo del c.t. e se questo potrà servire da ulteriore stimolo per mettere in difficoltà le prossime scelte di Montella. Di sicuro lui e il resto del gruppo U21 avranno capito il concetto: in futuro non saranno più ammessi atteggiamenti sbagliati.