I simboli nerazzurri
qui alla fine dell’anno solare agguanterebbe Domenghini a quota 165 gare complessive con l’Inter e Vieri a 144 in campionato. Icardi viaggia nel tempo e gioca con il tempo. Intanto aiuterà l’Inter di Luciano Spalletti a restare nel gruppo che conta.
NUMERI Gli 11 gol segnati finora in campionato aiutano la squadra e sé stesso. Maurito continua a segnare pur avendo pochissimi palloni a disposizione. Tra chi ha segnato almeno 5 gol in questo campionato, lui è il giocatore che ha giocato meno palloni (287, registra Opta). Ma è anche colui che ha la miglior percentuale di tiri nello specchio (74%). L’argentino fa buon uso del materiale a disposizione e Spalletti si augura che faccia ancora meglio. Pure per la squadra, cercando di offrire una boccata d’ossigeno più spesso ai suoi compagni nei momenti di difficoltà. Ottenendo qualche calcio di punizione in più per esempio, visto che in 12 presenze ne ha ottenuti solo 7, poco più di mezzo fallo a gara (0,58) quando i suoi colleghi di reparto del campionato ne ottengono più di uno (1,12). Dopo il riassorbimento della contusione patita al ginocchio destro contro il Torino, Spalletti ha riavuto il suo centravanti già alla ripresa degli allenamenti martedì pomeriggio. Oggi ci sarà il primo allenamento al completo con tutti i nazionali pensando così all’Atalanta in maniera concreta. Icardi ha segnato 4 volte ai bergamaschi, tre in un’unica soluzione il 12 marzo scorso (vittoria per 7-1). Ma ciò che preoccupa di più i prossimi avversari è la sua latitanza. Mauro non segna da due partite e non è mai arrivato a tre di fila quest’anno...
i gol segnati da Mario Corso (nella foto in una partita della stagione 1962-63) con la maglia dell’Inter. Icardi è alle sue spalle, 11°, con 89 reti
le presenze complessive di Angelo Domenghini (nella foto) con la maglia dell’Inter. Mauro Icardi è arrivato a 158 in nerazzurro
le partite giocate da Christian Vieri in Serie A con l’Inter tra il 1999 e il 2005. Icardi al momento è a quota 137 partite di A in nerazzurro