Badelj verso il no Rebus in mezzo per la Fiorentina
Pioli vuole ricominciare a correre. E mettersi alle spalle le due sconfitte contro Crotone e Roma. Di tempo ne ha avuto per preparare la gara con la Spal anche se soltanto domani potrà riavere la «sua» Fiorentina. Ma più che alle gare dei viola sparsi per il mondo, l’attenzione del mister in questi giorni è stata soprattutto rivolta all’infermeria del centro sportivo. Partiamo da qui. E da colui che al momento sembra il giocatore più in dubbio per la trasferta di Ferrara.
REBUS CENTROCAMPO Milan Badelj è alle prese ancora con il problema al flessore e salvo sorprese dell’ultim’ora dovrebbe saltare la terza gara di questo campionato. Un’assenza non banale per Pioli che ha sempre individuato nel croato il faro del suo gioco. Giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra. Il lavoro differenziato e le terapie di questi giorni non lasciano spazio all’ottimismo. E a proposito, al suo posto chi gioca? Domanda che troverà risposta nei prossimi allenamenti, quando l’allenatore avrà testato le condizioni di quello che, scelte passate alla mano, dovrebbe essere il suo sostituto. E cioè Carlos Sanchez. Solo oggi il colombiano rientrerà a Firenze per gli allenamenti, poi starà a lui fare quello che dal ritiro della nazionale ha promesso a parole: «Gioco poco ma mi devo far trovar pronto quando sarò chiamato in causa». Cristoforo invece parte dietro nelle gerarchie mentre un cambio di modulo sarebbe troppo rischioso per una squadra così altalenante. Buone notizie, invece, per Chiesa, reduce dalle panchine in Under 21 per un fastidio al ginocchio. Lo staff medico viola non ha riscontrato nessun problema. Procede bene anche il recupero di Laurini, mentre si dovrà aspettare domani per sapere se a Ferrara ci sarà il capocannoniere viola Thereau: «Vorrei esserci – ha detto il francese - però allo stesso tempo non voglio rischiare ricadute forzando troppo i tempi».