La Gazzetta dello Sport

CALLEJON&SUSO SFIDA AL S.PAOLO PER UNA MAGLIA

1L’advisor punterebbe su Highbridge - che ha una sede a Hong Kong - per sostituire Elliott

- GOZZINI, MALFITANO

Sabato Sarri e Montella lanciano le loro frecce: stesso ruolo. Ma per Lopetegui, nella Roja, uno o l’altro

Da Elliott, fondo americano, a BGB Weston, gruppo che ha sede a Londra: il Milan si era così avvicinato al rifinanzia­mento del debito contratto al momento dell’acquisto del club. Un altro passo, un ulteriore avviciname­nto, potrebbe essere stato compiuto: il cliente scelto da BGB e pronto a rilevare Elliott sarebbe - è necessario il condiziona­le – Highbridge Capital Management, banca d’affari americana, svelata dal Sole 24ore. Anche il Milan avrebbe identifica­to il suo nuovo creditore. Ad aprile scorso Elliott aveva prestato alla nuova proprietà i 303 milioni di euro necessari a chiudere la compravend­ita con Fininvest, denaro che il fondo voleva veder restituito entro l’ottobre del 2018, comprensiv­o dell’esposizion­e del Milan e di quella personale di Li Yonghong. Per allentare la pressione della scadenza il club cercava un nuovo interlocut­ore, a cui chiedere una cifra ancora più alta ma da saldare entro il 2023, cioè con un piano di copertura quinquenna­le. Posticipo decisivo per permettere alla società di incassare i ricavi del mercato cinese e guardarsi intorno alla ricerca di un socio.

DALL’AMERICA ALLA CINA

Highbridge ha sì la sede principale a New York ma ha anche uffici a Londra e Hong Kong, cioè in Cina. Sarebbe un avviciname­nto pratico e geografico da cui Mr Li potrebbe trarre vantaggio. L’esclusiva firmata dal Milan con l’advisor prevede anche la firma con l’istituto cliente di BGB pronto all’investimen­to: le prime quattro settimane – come da accordi – serviranno a concludere l’analisi dei conti, le restanti quattro all’operazione di sostituzio­ne vera e propria, ed è in questa fase che subentrere­bbe Highbridge. Altre informazio­ni dal sito ufficiale: «Fondata nel 1992, Highbridge è una impresa leader nel settore degli investimen­ti alternativ­i a livello globale. Nel 2004 ha stabilito una partnershi­p strategica con J.P. Morgan», banca d’affari americana a sua volta leader globale nei servizi finanziari. a.g.

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ANSA David Han Li e Li Yonghong, vertici Milan

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