Federer, re di denari e imbattuto nel girone Sock, dispetto a Zverev
Roger, che ha superato Woods nei guadagni di soli premi, batte anche Cilic. Sascha k.o., in semifinale va lo statunitense
Un’altalena, un ottovolante, le montagne russe. Insomma, è stato un match da non potersi distrarre nemmeno per alzarsi a prendere un bicchiere d’acqua quello tra Sascha Zverev e Jack Sock nella partita serale che designava il secondo semifinalista del gruppo Becker delle Atp Finals. Un match partito subito con i due contendenti molto tesi, nervosi anche col pubblico a loro dire troppo rumoroso. E’ Sock il primo a fare un break e proprio nel momento chiave del primo set per portarsi sul 4-3. Zverev non riesce a recuperare e gli lascia il set. Ma nel secondo, lo statunitense vincitore a Bercy, si dimentica quasi di scendere in campo, inanellando una serie di errori e occasioni mancate che gli fanno subire un 6-1 letale. Ma nel terzo, è ancora una volta il numero 1 americano a portarsi avanti, allungando fino a 4-1. E’ nel settimo game che il tedesco si ridesta, recupera il break e inanella tre giochi di fila per riportarsi in parità 4-4. Tutto da rifare, con Sock che tiene la battuta, si porta sul 5-4 e lascia la responsabilità tutta nelle mani di Sascha che si sgretola ancora e, con l’ottavo doppio fallo del match, concede il match point all’americano che non spreca l’occasione e, da esordiente, si porta in semifinale dove troverà Grigor Dimitrov domani sera.
IL RE Tre su tre. Roger Federer chiude la fase a gironi da imbattuto dopo l’ultima fatica ieri contro Marin Cilic che anche questa volta non riesce ad arrivare oltre i round robin. Una stagione che non smette di riservare sorprese quella del Magnifico, capace di aggiungere due Slam alla sua collezione e di arrivare all’ultimo appuntamento del 2017 con il settimo titolo Masters nel mirino. Il numero due al mondo ha raggiunto le semifinali del Masters 14 volte su 15 partecipazioni e per continuare la corsa al trionfo dovrà battere chi si qualificherà secondo del gruppo Sampras tra David Goffin e Dominic Thiem in campo oggi nel primo match di singolare. Lo svizzero ha comunque ceduto un set al rivale, prolungandosi la fatica più del dovuto: «Ero sotto un set e un break — ha spiegato —, quindi sono felice di esserne uscito bene. Ero già qualificato, forse a un certo punto mi sono rilassato un po’ troppo. Devo spingere ancora fino al weekend poi, finalmente, sarò in vacanza».
RICCHEZZA Intanto però, dopo aver battuto Sascha Zverev nella seconda apparizione alla O2 Arena, Federer ha raggiunto 110.235.682 dollari (quasi 94 milioni di euro) di guadagni in montepremi, una cifra monstre che lo proietta in testa alla classifica degli sportivi individuali che più hanno guadagnato di soli montepremi. Un vero record che lo porta a superare Tiger Woods, da sempre il più ricco, che è rimasto fermo a circa duecentomila dollari più indietro con i suoi 110.061.012 dollari in carriera. Lo dice Forbes, la rivista Usa che da sempre fa i conti in tasca agli sportivi. Roger che vince e ha una famiglia solida, due coppie di gemelli e l’inseparabile Mirka. Tiger che dal 2009, anno dell’implosione del suo matrimonio e dell’esplosione dello scandalo amanti, non vince più e ha dovuto anche subire quattro interventi chirurgici alla schiena che gli hanno impedito di tornare in campo ed essere competitivo: parabole opposte di due fenomeni.