Trapani, stavolta il tris resiste Apre Girasole: ciao Francavilla
TRAPANI Una vittoria che rilancia il Trapani dopo il mezzo passo falso di Matera, dove si era fatto rimontare un vantaggio di tre gol (stessa cosa era successa col Catanzaro). Stavolta di gol la squadra di Calori ne segna ancora tre ma si guarda bene dal fare regali pur avendo di fronte una buona squadra come il Francavilla. Il Trapani ha giocato meglio nella ripresa, ma a dare il dispiacere più grosso a Gaetano D’Agostino è stato un suo vecchio amico: Reginaldo, compagno di squadra ai tempi del Siena. Una semirovesciata del brasiliano, infatti, ha fatto volgere il risultato a favore del Trapani.
TUTTO NELLA RIPRESA Gol tutti nel secondo tempo, con una prima parte ben giocata da entrambe le squadre, nonostante un ritmo basso che stava bene più alla squadra pugliese che al Trapani. Pochi acuti, quindi, ad eccezione di un colpo di testa di Mastropietro e un salvataggio sulla linea di Albertazzi su un tiro-cross di Marras all’8’. Istinto felino quello del portiere classe ’97, che nella ripresa ha poi parato altri due tiri ravvicinati di Murano e Rizzo. A spezzare gli equilibri della partita è stata la maggiore qualità del Trapani, andato in gol con Girasole su un assist di Evacuo. Il pareggio di Viola al 23’ (pallonetto dopo uno scambio con Saraniti) aveva riacceso le speranze del Francavilla. Ma è durato appena due minuti, finché non è arrivata la prodezza di Reginaldo. Ad arrotondare il risultato, una punizione di Palumbo (al 38’) deviata di testa da Dambros.