Lezione Valverde: «Visto il 3-0 di aprile fino alla nausea»
Ernesto Valverde sette mesi fa non c’era, ma conosce la materia nei minimi dettagli. «Ho visto e rivisto Juve-Barcellona 3-0 fino alla nausea – dice l’allenatore blaugrana –: ogni sconfitta aiuta». La sensazione è che la batosta di primavera, che poi costò l’eliminazione, sia ancora un pensiero dominante nella testa degli spagnoli. «Noi vogliamo vendicare il 3-0 della stagione scorsa, loro vorranno cancellare il 3-0 dell’andata», aggiunge il tecnico. Orgoglio catalano: Valverde sposta l’attenzione sul Barça del presente, ancora imbattuto tra campionato e Champions (in 16 gare, 14 vittorie e 2 pari) e con la seconda miglior difesa in Coppa (una rete subita). Forse meno bello (così dice la critica) ma più solido e vicino al primo posto nel girone: «Ci sono giorni in cui non sei al massimo ma capita. Abbiamo buoni giocatori che ci aiutano nei momenti no». ALLA PARI «La Juve ha bisogno di vincere, ma anche noi – spiega Valverde –. Se riesci a non farli segnare è più facile riuscirci. Di sicuro dopo la sconfitta con la Samp saranno arrabbiati. Non ci sono favoriti, ce la giochiamo alla pari: conteranno i dettagli. Alla Juve se potessi non toglierei un solo giocatore, ma 5». Il calcio italiano si affida ai suoi club nelle coppe per cominciare a dimenticare l’eliminazione mondiale: «Si parla molto adesso della Nazionale, ma la Juve non ha questi problemi, ha disputato la finale di Champions due volte in tre anni ed è una delle squadre più forti in Europa come anche la Roma e il Napoli»