Timbro La Mantia e l’Entella scatta Ma la Pro rimedia

Conquista un pareggio in rimonta la Pro Vercelli, contro un’Entella che sembra non saper più vincere. I liguri al Piola hanno collezionato il quarto pari consecutivo, il terzo della gestione Aglietti, i vercellesi invece hanno rialzato la testa dopo la debacle di Pescara. Il pareggio è comunque il risultato giusto con le due squadre che si sono alternate in cattedra nel corso dei 90’.

ENTELLA AVANTI Gli ospiti sono stati padroni del campo per tutti i primi 45’: hanno trovato il gol del vantaggio al 21’ con l’ex di turno Andrea La Mantia, che servito alla perfezione da De Luca, devastante sulla fascia sinistra, ha freddato Marcone con un gran colpo di testa, prendendo in controtempo la difesa bianca. La Mantia, che in estate era stato ceduto dalla Pro ai liguri per un assegno a sei zeri, non ha esultato. L’Entella ha avuto la possibilità di raddoppiare prima con Crimi, poi con Nizzetto, ma Marcone è stato perfetto tra i pali, la Pro è stata pericolosa invece solo con Morra, che ha sbagliato tra l’altro un gol a porta vuota. SVOLTA PRO Nella ripresa la musica è cambiata. La Pro brutta, vista nel primo tempo, ha lasciato spazio ad un team più sbarazzino, per nulla teso nel giocare la palla. Merito questo delle parole dette da Grassadonia nell’intervallo ai ragazzi, ma soprattutto di un super Mammarella, che ha preso per mano i compagni, dispensando cross e assist. L’Entella invece è calata, soffrendo il pressing dei padroni di casa. I vercellesi, spinti dal loro capitano, non hanno faticato a ottenere il pareggio. A Raicevic è stato annullato un gol per fuori gioco, poi Bifulco al 20’ ha segnato l’1-1 con un gran colpo di tesa. Un gol che ha permesso all’attaccante di casa di farsi perdonare un grossolano errore a porta vuota di pochi minuti prima. E la Pro quasi ha sfiorato l’impresa: la punizione di Mammarella, in pieno recupero, è finita di poco alta sopra la traversa. Il pareggio è comunque il risultato giusto, con Pro Vercelli ed Entella che restano in corsa salvezza.